Terremoti a Milazzo? Nessuna paura ci pensa San Francesco di Paola

Ieri pomeriggio, poche ore prima che la statua di San Francesco di Paola venisse posta sulla vara in vista della processione di domenica 6 maggio, a Milazzo è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 (stamattina un’altra di magnitudo 2.2). Al Santuario di San Francesco, al Borgo, i fedeli più anziani dicevano che Milazzo non deve temere perchè a proteggere la città da questo tipo di fenomeni sismici c’era “u santu patri”.

Effettivamente, un fondo di verità c’è. A ricordarlo è un post su facebook di Salvatore Salmeri, appassionato di storia e componente della Società milazzese di Storia patria.

Correva l’anno 1467, S. Francesco di Paola lasciava per sempre la Milazzo. I cittadini avendo saputo l’imminente partenza del Frate, accorsero immediatamente al convento per supplicarlo di lasciare loro un ricordo. Francesco, commosso dalla tanta devozione dei milazzesi, rispose alla folla raccolta intorno a Lui, che essendo un povero frate non poteva lasciargli nulla di materiale, ma li consolò promettendo che, non sarebbero stati mai perseguitati dai terremoti.
La profezia nel corso della storia si avverò diverse volte, l’ultima volta fu negli anni 80, la quale tutti i milazzesi, avvertita la forte scossa, passarono la notte in auto o in tenda. In quell’occasione moti testimoni giurarono di aver visto il Santo, tenere con le mani appoggiati al muro, la sua chiesa, essendo questa senza fondamenta. La prova tangibile però, si ebbe durante il disastroso terremoto di Messina del 1908, anzi, in quell’occasione la nostra città, ospitò migliaia di sfollati messinesi e, grazie alla paterna protezione di San Francesco, a Milazzo, non franò nemmeno un muro in procinto di cadere. Anche oggi, sicuramente, giorno in cui il simulacro del Santo viene messo nella vara – conclude Salmeri nel suo post –  per i solenni festeggiamenti, il paolano ha evitato il peggio con la sua celeste intercessione.