Rimossi i cassonetti nel centro di Milazzo, ma i cittadini non lo sanno

A partire da stamattina in tutto il territorio del comune di Milazzo sono stati rimossi i cassonetti dei rifiuti ed ufficialmente la raccolta si fa solo porta a porta. Sono stati ritirati anche dall’ultima zona che comprende la via Marina Garibaldi, Vaccarella, Piazza Roma, via Umberto I, il Tono e il Capo Milazzo. I cassonetti o sono scomparsi o rovesciati in attesa di ultimare la rimozione nei prossimi giorni.

I problemi, però, non mancano. La Protezione civile non ha ultimato la campagna di sensibilizzazione tra i cittadini con la relativa distribuzione dei kit e dei prospetti in cui vengono riportati i giorni di conferimento. A farne le spese l’assessore all’Ambiente Damiano Maisano. «Effettivamente il mio cellulare non smette di squillare – ammette – tanta gente non è stata preventivamente informata dalla Protezione Civile che ha ricevuto l’incarico dalla ditta. I disagi dureranno qualche giorno, poi si entrerà a regime».

Il risultato è quello già visto precedentemente in altre zone. Con i cittadini meno “attenti” che si ostinano a lasciare i sacchetti indifferenziati nelle aree in cui fino a ieri stazionavano i cassonetti.

Lavoro in più per la Loveral che nonostante le tempistiche di Palazzo dell’Aquila, continua a garantire il servizio. L’ultimo pagamento è stato fatto nei giorni scorsi e fa riferimento al mese di Novembre 2017. Circa un milione e mezzo di euro le somme già anticipate.