Milazzo, stasera mozioni in aula sul futuro della scuola di Fiumarella e sull’intitolazione dell’asse viario all’onorevole Merlino

Una sessione ordinaria riporterà in aula i consiglieri comunali per la trattazione di argomenti all’insegna di interrogazioni e mozioni. La seduta è fissata per le ore 20 di questa sera e all’ordine del giorno già stabilito si aggiungono altri 2 punti: la proposta d’’intitolazione dell’asse viario alla memoria dell’Onorevole Giuseppe Merlino e l’assegnazione dei locali dell’ex scuola di Fiumarella ad associazioni e/o cooperative per la trasformazione della struttura in centro di aggregazione sociale.

Entrambe le iniziative sono state promosse dal presidente Gianfranco Nastasi e condivise da alcuni consiglieri. Ora sarà decisivo il voto dell’Aula.

Particolarmente attesa la pronuncia sul riconoscimento all’on. Merlino, politico non milazzese ma fortemente e sentimentalmente legato alla città mamertina, al punto da rendersi promotore di tanti interventi per far ottenere alla città finanziamenti per il Castello, per il rifacimento ed adeguamento della strada panoramica, per il riammodernamento della marina Garibaldi e per la realizzazione dell’asse viario. 

L’ADDIO DI SARAO’. Stasera sarà messo alla prova il nuovo assetto anche del Gruppo Misto nel quale sono confluiti nelle ultime settimane numerosi consiglieri. L’ultimo è stato Santi Saraò che ha lasciato in piena campagna elettorale per le Regionali il Pdr – Sicilia Futura dell’onorevole Beppe Picciolo. Ha comunicato il passaggio con una lettera alla presidenza del Consiglio comunale la sua decisione di lasciare la maggioranza che sostiene il sindaco Formica e il suo partito di appartenenza.
“Lascio la maggioranza – scrive Saraò- augurando al sindaco una proficua ripresa, lascio Sicilia Futura di cui faccio un in bocca al lupo agli assessori Trimboli e Maisano, infine un in bocca al lupo speciale al mio capogruppo Gaetano Nanì di cui nutro tanta sima e con il quale iniziò il mio percorso nel Pdr”. Nonostante la mia appartenenza alla maggioranza in questo tempo intercorso –ha motivato Saraò – ritengo di aver dato già un segnale di questa linea di concretezza con mozioni, atti di indirizzi ed emendamenti alla mia stessa amministrazione, non tramutate certamente dalla stessa in atti concreti! Mi sono impegnato sulle  agevolazioni e le esenzioni per le fasce più deboli della popolazione in materia di rifiuti solidi urbani con proposte di modifiche al regolamento; continuerò con le proposte per arginare il degrado delle periferie, a lavorare per il loro rilancio a partire da interventi per la prevenzione degli allagamenti e “molto altro”,  sempre accompagnato da proposte articolate finalizzate al “cambiamento vero” e alla crescita complessiva della nostra comunità”. Continuerò con il metodo  del dialogo e della concertazione anche con l’amministrazione seppur “senza fare sconti”».