Nel mirino della Procura di Barcellona  ci sarebbero gli ultimi quattro presidenti che si sono succeduti dal 2012 fino ad oggi. Tutto ruota attorno ad una indagine sull’occupazione abusiva di area demaniale all’interno del Nuovo Circolo del Tennis e Vela di via Francesco Crispi. Ieri sera gli uomini della capitaneria di Porto si sono presentati ai cancelli ed hanno messo i sigilli ponendo sotto sequestro preventivo gli immobili ricadenti nel perimetro, proprio di fronte al Municipio. A ricevere un avviso di garanzia l’attuale presidente, l’imprenditore Pino Ragusi. Responsabilità potrebbero essere attribuite anche ai predecessori che si sono succeduti dal 2012 fino ad oggi i quali sarebbero stati già “identificati”: Alberto Bonaccorsi, Santino Lombardo e Gaetano Marano.

Al centro dell’indagine, promossa anche da un esposto anonimo inviato ai magistrati barcellonesi, l’occupazione di un’area superiore dello specchio d’acqua antistante il circolo utilizzato come campo boe.

Secondo il Gip sarebbero stati occupati abusivamente quasi 23 mila metri quadrati (di cui 20 mila di specchio acqueo) “in assenza di idoneo titolo concessorio in corso di validità”.  In realtà si tratterebbe di un numero molto più basso (circa 3 mila mq) in quanto la restante parte è sempre rientrata nella concessione rilasciata da decenni dal Demanio Marittimo che però è oggetto di un contenzioso e in fase di rinnovo. Il circolo, infatti, risulta moroso per canoni non versati dal 2012 ad oggi per circa 50 mila euro. Fino all’anno precedente, infatti, si versava un canone ricognitorio più basso del 90% (800 euro annui) visto che all’interno si svolgevano attività no-profit che coinvolgevano l’Aipd (Associazione italiana persone down), tornei di tennis di beneficenza e il campo boe è utilizzabile solo dai soci. Dal 2012 la Regione lo ha negato lo “sconto”.

«Sin dal nostro insediamento – spiega Ragusi ad Oggi Milazzo – abbiamo cercato di chiudere in modo bonario il contenzioso con il Demanio ed eravamo sulla buona strada. Oggi arriva questa tegola sulla testa proprio nel bel mezzo della stagione balneare».

Al Nuovo circolo erano stati attivati corsi di tennis e di canottaggio e nelle prossime settimane era prevista una cerimonia per l’insediamento di nuovi soci che avrebbe portato il numero a 180. Dopo uno scontro intestino che per anni aveva minato la serenità del sodalizio era scoppiata la pace.

Il sequestro della struttura ha impedito fino ad oggi a Ragusi (nominato custode del bene) ad entrare all’interno del circolo dove si trovano le attrezzature sportive necessarie per gli allenamenti e le gare di a canottaggio in giro per l’Italia. Il legale del circolo, l’avvocato Giorgio Leotti, ha già predisposto la richiesta per il dissequestro degli immobili.

 

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Francesco
Francesco
6 anni fa

Gentilissimo direttore,
ho letto con attenzione il suo articolo e, a parte una serie di piccole imprecisioni, noto che tra le attività sportive è stata omessa la vela.
La scuola vela del NCTV, oltre ad essere l’unica scuola vela approvata dalla Federazione della provincia di Messina, porta a mare 11 mesi all’anno ragazzini dai 6 ai 99 anni, mi sembra strano che lei non ne sia a conoscenza.

Anonimo
Anonimo
6 anni fa

circolo di tennis vela e canottaggio,100 % 100. E anche di attività di svago certo. Corsi seri di vela canottaggio e tennis per bambini dai 4 anni in su che in questo momento non si possono allenare nè possono prendere la loro roba.Istruttori preparatissimi ed invidiati.
Le chiacchiere le lasciamo ai milazzesi che approfittano di questo momento per fare pubblicità ad altre strutture.

milazzese migrante
milazzese migrante
6 anni fa
Reply to  Anonimo

per promuovere veramente tennis vela e canottaggio si dovrebbe attuare la moderna politica dei circoli italiani: 1-smettere di essere un circolo “riservato a pochi”, nel 2017 una politica elitaria non ha senso ed è destinata al fallimento 2-canone associativo di 50-80 euro al max. 3*circolo aperto a tutti . Solo cosi si può diffondere veramente la cultura marinara e dello sport

Francesco
Francesco
6 anni fa

Carissimo milazzese migrante, non so di quali circoli parli e no conosco non pochi in giro per l’Italia . Inoltre non conosci la politica del circolo di cui parli è nel quale ti garantisco che lo sport non è solo per pochi ma aperto a tutti quelli che ne fanno richiesta. Prima di parlare, carissimo migrante, informati.

Ubaldo
Ubaldo
6 anni fa

Circolo tennis e vela? Circolo di giocate 80%;tennis 15%, vela 5%

Anonimo
Anonimo
6 anni fa
Reply to  Ubaldo

I soliti milazzesi invidiosi e cuttigghiari che ne approfittato per vantare altre strutture. Qua non si parla solo di tennis ma di un circolo che è nato una vita fa e che raccoglie tra le tante persone anche bambini che fanno tennis vela e canottaggio con istruttori eccellenti. Indubbiamente chi è felice per la “momentanea” chiusura del circolo deve fare pubblicità ad altre strutture.

Ubaldo
Ubaldo
6 anni fa
Reply to  Anonimo

Scusa, ho sbagliato!80%,18%,2%

Francesco
Francesco
6 anni fa
Reply to  Ubaldo

Carissimo Ubaldo, non so su cosa basi le percentuali mi pare che la vela per niente menzionata nell’articolo, ha una notevole importanza in questo circolo (unica scuola federale della provincia di Messina) e sinceramente quel 2% non riesco a comprenderlo