La raccolta dei rifiuti alla Raffineria e all’ospedale di Milazzo si farà “porta a porta”. L’esperto all’Ambiente del comune di Milazzo, Davide Canevari, ha partecipato ad una riunione con i vertici della Raffineria che assieme all’ospedale rappresenta una delle grandi utenze che assieme alle 2000 individuate dovranno fare a titolo sperimentale la raccolta porta a porta. Sempre oggi si è svolta a Messina una riunione tra l’esperto Canevari e il funzionario Gianni Lombardo con il rappresentante dell’assessorato regionale dell’Energia, Giuseppe Pavone, incaricato di seguire i Piani Aro in provincia di Messina. Obiettivo dell’incontro era quello di confrontarsi sulle criticità riscontrate alla pianificazione presentata nel 2014 dall’Amministrazione comunale e trovare i rimedi per giungere ad una soluzione nel più breve tempo possibile. “Alla Regione – ha spiegato Canevari – abbiamo presentato delle controdeduzioni in merito alla questione del CRR (centro raccolta) di Masseria, inutilizzato non per colpa del Comune ma perché in passato vandalizzato e tale integrazione è stata accolta. Ora occorre rimodulare il piano economico col quale si approva il piano economico che deve riportare i costi relativi allo smaltimento dei rifiuti indifferenziati e del trattamento dell’umido. A quel punto dovrebbe arrivare il via libera con contestuale trasmissione della documentazione all’Urega per l’effettuazione della gara europea».

 

E ancora che domani inizierà la bonifica dell’asse viario.