#storiesenzafrontiere, a Monforte trekking urbano alla ricerca dei luoghi sacri 26 Aprile 2016 Nei Dintorni Integrazione, condivisione e crescita sociale e culturale per guardare la realtà che ci circonda con una prospettiva diversa. Questo il programma promosso e sponsorizzato dall’Assessorato Regionale al Turismo della Regione Siciliana nell’Anno Nazionale dei Cammini Sacri in Sicilia, una serie di iniziative, eventi, escursioni tematiche che si terranno per l’intero anno 2016 all’interno di tutto il territorio Regionale. Nei Comuni attraversati dall’antica Via Francigena di Sicilia si celebra il cammino, la strada il viaggio: uno stile sostenibile e innovativo di assaporare il territorio che lega la volontà del viandante o pellegrino di conoscere se stesso attraverso la riscoperta delle tradizioni, della memoria, del passato, dell’identità stessa dei luoghi che attraversa e nei quali viene ospitato. Il 5 Maggio 2016 Monforte San Giorgio diventerà meta e raccordo di tutti questi processi attraverso l’evento, ideato e organizzato dall’Associazione Cammini Francigeni di Sicilia e il Comune di Monforte San Giorgio, intitolato #storiesenzafrontiere: un momento unico attraverso il quale il viaggiatore avrà l’opportunità non soltanto di visitare i luoghi di interesse storico, artistico, architettonico, paesaggistico e ambientale più belli esistenti nel territorio di Monforte San Giorgio. Diverse “storie” saranno raccontate; differenti esperienze si inter-scambieranno all’interno del trekking urbano appositamente ideato. Questo il programma: partenza alle ore 16:00 dal Santuario Maria Santissima di Crispino sito presso la Frazione Pellegrino; trekking lungo il tradizionale tragitto percorso dalla famosissima Processione del Capidduzzu di Maria che attraversa la Regia Trazzera che anticamente collegava la parte Tirrenica della Provincia con lo Ionio; arrivo presso Monforte Centro e visita di alcuni dei luoghi dell’antico borgo di maggiore rilievo e interesse storico, archeologico, artistico-architettonico, ambientale e paesaggistico (l’antichissimo quartiere Arabo denominato “Vetera”; l’imponente Chiesa della Santissima Trinità; i ruderi dell’antica Chiesa di rito Greco-Bizantino di San Michele Arcangelo; la maestosa ed elegante Chiesa Madre e il suo inestimabile patrimonio artistico; la Chiesa di Sant’Agata e il suo Normanno campanile sul quale, da più di un millennio, viene tramandato il suono della Katabba; le antiche porte ubiche del Paese, PortaTerra e Sottocarceri; la mistica e affascinante Chiesa di Gesù e Maria e il Suo patrimonio nascosto; il colle Immacolata con le sue grotte Bizantine e i ruderi dell’antica Fortezza; il Santuario dedicato all’Immacolata in cima al colle, etc.). In alcuni di questi siti, infine, sarà prevista una breve sosta accompagnata dalla lettura, di “racconti” di scrittori Arabo-Siciliani risalenti ai primi anni Mille d.C.: un modo originale e inconsueto per rivivere e riscoprire la storia e il valore inestimabile che la multiculturalità, ieri come oggi, possiede per la crescita umana, spirituale e socio-culturale delle Nostre Comunità. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.777 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT