«Comprendo che l’esclusione dall’elezione a deputato sia stata per il professor Sciotto un boccone amaro, ritengo tuttavia che il suo non sia il modo corretto di agire, ledendo l’immagine di persone perbene attraverso dichiarazioni che non meriterebbero neppure d’esser prese in considerazione».  Replica così l’onorevole Bernadette Grasso alla lettera aperta del sindaco di Pace del Mela, Pippo Sciotto (LEGGI QUI), che esprimeva un commento sul doppio ruolo del deputato di Grande Sud (e sindaco di Caprileone) nominata in numerose cause a difesa di Riscossione Sicilia. Ecco la replica che pubblichiamo integralmente:

“Per molti anni ho svolto attività di legale patrocinando cause nell’interesse di Riscossione Sicilia. Nel 2013, dopo essere stata eletta deputato,  pur non essendoci incompatibilità e nessun obbligo, ho  comunque rinunciato a tutti gli incarichi, anche pregressi, conferiti da Serit Sicilia. Il professore Sciotto non esprima dunque falsa meraviglia, essendo a conoscenza dei fatti, in quanto anch’egli, candidato in Grande Sud, risultando il primo dei non eletti propose una causa di ineleggibilità nei miei confronti per le ragioni di cui sopra, causa che è stata rigettata in Tribunale e Corte d’Appello, con sentenza passata in giudicato.

Per quanto riguarda la mia presente vicenda con Riscossione Sicilia, non sono affatto morosa, dal momento in cui ho avviato le procedure di rateizzazione come previsto per legge, mentre per le posizioni residue vi sono dei contenziosi ancora in corso. Ritengo che questa vicenda sia diffamatoria, denigratoria e lesiva dei miei diritti, ragione per cui sto procedendo in tutte le sedi giurisdizionali competenti per tutelare la mia immagine. Respingo quindi con forza le accuse di una mi presunta mancanza di etica e moralità.  A parlar chiaro è la storia di ognuno di noi.  Comprendo che l’esclusione dall’elezione a deputato sia stata per il professor Sciotto un boccone amaro, ritengo tuttavia che il suo non sia il modo corretto di agire, ledendo l’immagine di persone perbene attraverso dichiarazioni che non meriterebbero neppure d’esser prese in considerazione.

Bernadette Grasso – deputato regionale