Area marina protetta, la Direzione generale per la protezione della natura e del mare del ministero dell’Ambiente ha convocato per giovedì prossimo – 17 dicembre – una nuova riunione a Roma per dare impulso al procedimento che porterà alla sua istituzione. Nello specifico si andrà a valutare una ipotesi preliminare di perimetrazione che è stata predisposta da Ispra a completamento delle attività conoscitive condotte con alcuni rappresentanti di associazioni di pescatori e con altri esponenti del Comitato pro Riserva. Una volta ottenuto l’ok sulla perimetrazione si dovrà definire l’aspetto gestionale: Comune o, come sembra, Consorzio misto, «in modo da garantire – come ha affermato di recente anche il sindaco Formica – una pluralità di idee e vedute».   A fare il punto della situazione sarà comunque direttamente il direttore generale del ministero dell’Ambiente e della Tutela del mare, Maria Carmela Giarratano, che già nei mesi scorsi è stata a Milazzo proprio per parlare del percorso istitutivo dell’Area marina protetta del Capo. La Giarratano ha inoltre auspicato che nel Consorzio entri anche la Regione, considerata l’incertezza amministrativa dovuta alla recente abolizione delle province.