SAN FILIPPO DEL MELA. «Esprimo massima solidarietà a padre Peppe Trifiró per gli attacchi ingiustificati ricevuti da parte del primo cittadino di San Filippo del Mela. Padre Peppe è anni che combatte per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini senza scopi. Un sindaco dovrebbe essere al suo fianco e combattere insieme a per i cittadini». Ad inserirsi nella querelle tra Pasquale Aliprandi, sindaco di San Filippo del Mela,  e Peppe Maimone, presidente dell’Adasc, si inserisce anche Angela Bianchetti, consigliere comunale di Pace del Mela. Al centro dello scontro l’assenza del sindaco al corteo di domenica scorsa organizzato dalla parrocchia di Archi e dalle associazioni ambientaliste contro l’utilizzo del Css (combustibile derivato dai rifiuti).  «Non sarà sicuramente Aliprandi a decidere il futuro di tutto il territorio – scrive Bianchetti – è inutile che scrive sui giornali o dice che è contrario all’inceneritore, vogliamo vedere gli atti ufficiali che come lui stesso mi ha riferito in presenza del presidente dell’ADASC non ha fatto». Il consigliere parla anche di un incontro poco prima della manifestazione. «Voglio sottolineare che, quando  ci siamo visti al comune per ritirare il progetto, il sindaco non ha criticato la manifestazione anzi ci aveva assicurato la presenza di un componente dell’amministrazione. Perché si comporta così?  Forse si vede mancare il terreno sotto i piedi dato che anche i suoi colleghi sindaci si sono dichiarati contro con fatti e solo lui è rimasto fuori da questo no reale e concreto. I comuni continueranno ad approvare atti amministrativi importanti per dire no all’inceneritore.  Esca allo scoperto una volta per tutte e dica con fatti concreti la sua posizione», conclude Angela Bianchetti.