Ambulanti contro i 5 Stelle: «Giù le mani dal nostro torrone» 6 Settembre 2015 Cronaca 8 Commenti «L’attacco del Movimento 5 Stelle è ingeneroso e fa di tutta l’erba un fascio: le norme igieniche alla festa di Santo Stefano vengono rispettate e si può venire a mangiare calia, caramelle e torrone senza timore». A parlare è Ivan Miloro, 27 anni, portavoce degli ambulanti che si sono visti tirare in causa dal Meet up “Milazzo in Movimento” il quale registrava in un comunicato la scarsa igiene tra le bancarelle allestite in Marina Garibaldi per la festa del patrono (leggi qui). «Io parlo a nome di coloro, la maggioranza, che sono in possesso di regolari autorizzazioni del Comune che di attestati sanitari – chiarisce Miloro che tramanda l’attività familiare da generazioni – e non posso che esprimere amarezza per l’attacco dei Cinquestelle che con leggerezza mette a repentaglio le nostre attività e il sostentamento delle famiglie, con un comunicato fuorviante e ingeneroso. E’ assurdo pensare che chi svolge questo lavoro con tutta la documentazione in regola non rispetti le norme igieniche e venda alimenti che non abbiamo i requisiti previsti dalla legge. I nostri furgoni sono organizzati come camper, case mobili con tutti i confort. Gli alimenti sono separati dall’area in cui riposiamo. Ci appoggiamo ai bar, a fontane messe a disposizione dagli organizzatori delle fiere, a bagni chimici o pubblici». I Cinquestelle suggerivano all’amministrazine di allestire una tendopoli in collaborazione con la Protezione civile per ospitare gli ambuanti nelle ore notturne. «Noi non possiamo allontanarci dalla bancarella – continua l’ambulante messinese – per vari motivi. Intanto per i vandali e per eventuali furti nel caso la merce rimanga incustodita, poi per il meteo. Spesso, nel giro di pochi minuti, scoppiano acquazzoni o ci sono folate di forte vento e dobbiamo intervenire prontamente». Miloro, già rappresentante di una nota sigla sindacale, spiega anche che oggi nessuno può vendere merce che non sia di qualità. In caso di malori o denunce è facile risalire all’ambulante. «Tutti i nostri sacchetti hanno un logo con tanto di numero di telefono per rintracciarci in qualsiasi momento. Se il cliente non è soddisfatto cambiamo la merce o , addirittura, rimborsiamo i soldi». La famiglia di Ivan Miloro è specializzata nel torrone. «Ci tramandiamo i segreti da generazioni – conclude – si tratta di alimenti semplici (acqua, zucchero, nocciole e mandorle) se uno di questi ingredienti non è buono lo si percepisce subito e risalta immediatamente. Se a causa del caldo o del freddo la nostra merce si deteriora è nostro interesse buttarla via, al giorno d’oggi la clientela è molto esigente e non fa sconti a nessuno. Il movimento Cinquestelle dice che vuole dare lavoro alla gente ma co questi attacchi lo toglie». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.997 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT