Il castello di Milazzo ritorna al Medioevo. Dall’esperimento “Viaggi Notturni”, organizzato lo scorso agosto all’interno della cittadella fortificata di Milazzo nasce il progetto Vivi il Castello. La Società d’Arme Militia Fretensis, promotrice dell’iniziativa, è un’associazione sportiva dilettantistica che si occupa dello studio delle Arti Marziali Occidentali e del recupero e della valorizzazione della Storia Medievale. Il progetto, cui collabora anche La Contea Normanna di Calabria e Sicilia, mira ad arricchire l’esperienza della visita al Castello e si articola in due sezioni: la Sala d’Armi, che prevede l’allestimento di un’area arredata con ricostruzioni di mobilio e oggetti d’epoca medievale, e la Giornata Medioevale, che consiste nell’organizzazione di mostre interattive a carattere culturale finalizzate a ricostruire usi e costumi di epoca medievale. La fabbricazione del mobilio e degli elementi d’arredo per la Sala d’armi, collocata in una cella del Mastio, sarà effettuata da artigiani in abito storico e con tecniche e metodi d’epoca medievale. L’allestimento comprenderà elementi murari, mobilio, oggetti decorativi attentamente studiati per garantire al pubblico la massima interattività e garantire un’esperienza coinvolgente.

La parte del progetto “Giornate Medioevali” è pensata per gli studenti delle scuole primarie e secondarie e ha come finalità quella di integrare la sperimentazione pratica allo studio scolastico del periodo Medievale.

«La Compagnia del Castello, preso atto dell’interesse suscitato dalle manifestazioni di rievocazione storica che già esistono sul territorio – si legge in un comunicato – ha voluto avvicinare la Società d’Arme al Castello di Milazzo. Le attività proposte, infatti, non possono che rappresentare preziosi momenti di valorizzazione del patrimonio storico-archittetonico e di supporto alla didattica convenzionale, offrendo informazioni e stimoli alla curiosità degli studenti. L’allestimento degli spazi per “Vivi il Castello” inizierà questa settimana e le attività saranno svolte a partire da domenica 19 luglio. Il progetto, a carattere sperimentale, sarà interamente gratuito.