kennedy_libroE’ disponibile da oggi in tutte le librerie su ordinazione il nuovo libro del milazzese Santi Cautela “Kennedy, un socialista alla Casa Bianca”. Il saggio di storia politica edito da Historica, approfondisce il percorso politico del compianto Presidente americano, soffermandosi soprattutto con i suoi rapporti culturali e politici con l’Europa e il socialismo italiano. Santi Cautela, nato a Milazzo, 28 anni, fondatore del blog Salvateletica, è un giornalista e consulente di marketing politico, laureato in Scienze della Comunicazione politico-istituzionale all’Università di Roma Tor Vergata. Il cinquantesimo anniversario dalla morte di John Fitzgerald Kennedy è stata l’occasione per riaprire il dibattito politico sul suo cammino incompiuto. Le molteplici biografie si sono tuttavia concentrate sull’assassinio di Jfk, o sugli aspetti legati al gossip della sua vita privata. Questo libro si pone l’ambizioso obiettivo di analizzare il vissuto politico di un Presidente di rottura che ha avuto in Europa dei legami politici e umani ancora poco approfonditi, che testimoniano la difficile inquadratura semantica di una figura politica contraddittoria. Il libro di 235 pagine è diviso in tre macro sezioni che si concentrano sulla vita di Kennedy prima di divenire Presidente, con le influenze politiche che lo hanno cresciuto per poi passare alla vita da Presidente, le sue riforme, quelle rimaste incompiute, la politica estera, il nodo del Vietnam. L’ultima parte approfondisce invece il dopo-Dallas, le ricostruzioni dell’attentato tra complottisti e revisionisti, fino alle critiche sul suo cammino politico. Una lunga riflessione che lascia più di qualche interrogativo circa le strumentalizzazioni che Kennedy ha dovuto subire nell’iconografia post-mortem. Saranno prossimamente organizzate delle presentazioni nella provincia di Messina.

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Santi
9 anni fa

Il libro è già disponibile presso la libreria Filoramo a Milazzo (Via Carrozza 7)

Santi
9 anni fa

Certamente, ma il libro raccoglie gli articoli usciti in occasione dei 50 anni dalla morte, quando si riaprì il dibattito. Ecco perché si fa riferimento ai cinquant’anni. Solo per l’attualità della cronaca. Nel libro é spiegato meglio. C’è anche scritto che ho 28 anni ma ne ho 27 🙂

52
52
9 anni fa

J. F. Kennedy fu ucciso il 22 novembre 1963, quindi quest’anno saranno cinquantadue anni, non cinquanta, dal fatto. Lo preciso soprattutto perché si tratta di una data ritenuta, innanzitutto in America, epocale.

GIANNA
GIANNA
9 anni fa

Complimenti a Santi, io lo conosciuto da piccolo quando frequentava la scuola elementare poichè era il compagno di classe di mia figlia, ed era già bravo.
Ti auguro una lunga carriera