Martedì 15 luglio si terrà la prima riunione della Consulta dell’Ambiente, istituita nei mesi scorsi dal Comune. Gli uffici dell’assessorato guidato da Salvatore Gitto hanno valutato le istanze e ammesso a tale organismo i rappresentanti di 16 associazioni. I sodalizi che faranno parte della Consulta sono Legambiente, Italia Nostra, Adasc, Rifiuti zero, Ordine chimici, Amici di Milazzo, Aria Pulita, Tono-Solemare, Il Melograno, Rita Atria, Il Maestrale, Fidapa, Il Promontorio, Cgil, Forum delle Idee, Lute. Nell’incontro di giorno 15, alle 16,30 nell’aula consiliare si procederà, così come prevede il Regolamento, all’elezione del vicepresidente e del segretario. Alla guida della Consulta infatti è designato secondo la normativa, l’assessore all’Ambiente.

L’assessore Salvatore Gitto e Pippo Ruggeri (Legambiente)

“Abbiamo accolto tutte le istanze presentate dalle associazioni – afferma l’assessore Gitto – perché abbiamo inteso ampliare al massimo la partecipazione popolare. Resta inteso che il contributo scientifico che gli enti potranno portare sarà valutato nell’ambito dei lavori. Al tempo stesso altre associazioni (penso ad esempio all’ordine dei geologi) potranno aderire anche in un secondo momento. Da parte nostra la massima disponibilità al dialogo e al confronto e tutti i soggetti potranno dare un contributo positivo in campo ambientale, siano essi appartenenti ad associazioni, enti, ordini professionali, mettendosi così gratuitamente al servizio della collettività. Tutto ciò – prosegue Gitto – nell’ottica della massima trasparenza e apertura al territorio su tematica che suscita preoccupazione nella cittadinanza e per questo merita un approfondimento il più possibile tecnico e scientifico, al fine di evitare l’utilizzo dell’ambiente come argomento strumentale e propagandistico». L’assessore ha auspicato anche una “ampia, costante e interessata partecipazione a questo strumento di supporto all’azione amministrativa”. Nel Regolamento, composto da tredici articoli, si prevede anche la creazione di gruppi di lavoro. SULL’ARGOMENTO SONO INTERVENUTI ANCHE I VERDI. «I Verdi di Milazzo e della federazione provinciale di Messina di concerto con il Comitato dei Cittadini Milazzo Green – si legge in una nota – seguiranno passo passo l evolversi delle riunioni della Consulta per l’ambiente e anche se non vi partecipano si sentono pienamente rappresentati dal Comitato dei Cittadini Aria Pulita e dal suo presidente Silvana Giglione, ricordando che essi sono parte attiva e legittimata in questo territorio in quanto in prima linea nei contenziosi contro le aziende di questo territorio al fine che si applichi il Principio Europeo che “Chi inquina deve pagare”».