Positivo segnale quello che il Governo Regionale e soprattutto la Presidenza della Regione hanno dato stamani ai lavoratori diretti e dell’indotto della Centrale termoelettrica di San Filippo del Mela che oggi hanno scioperato e manifestato davanti a Palazzo d’Orleans contro la minacciata chiusura del sito. Questo mese scade il termine entro il quale l’azienda dovrebbe presentare il piano industriale di rilancio legato all’utilizzo del carburante sperimentale Css ma finora l’istituzione regionale non aveva fissato l’incontro richiesto anche da Cgil Cisl Uil Confindustria e sindaco di San Filippo del Mela per definire l’Accordo di programma con gli impegni di ognuno per la verifica, l’autorizzazione ed il supporto del progetto.

Senza un tavolo comune – hanno più volte fatto presente sindacati e lavoratori – vi è il serio rischio di perdere tempo consentendo così ad azienda ed istituzioni di giocare ruoli differenti e sfuggire agli impegni. I tempi medio lunghi per riconvertire gli impianti e l’imminente scadenza dei contratti di appalto hanno quindi portato sindacati e lavoratori a chiedere direttamente e sotto la sua finestra un impegno al presidente della Regione. Durante il sit-in a cui ha partecipato un centinaio di lavoratori, una delegazione è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Gianni Silvia e da rappresentanti degli assessorati Territorio e Ambiente, Energia ed Attività Produttive. Gli esponenti messinesi e regionali di Cgil Cisl Uil, di Filctem Flaei Uiltec, di Fiom Fim Uilm e Femca hanno spiegato le ragioni della protesta rivendicando quell’impegno concreto già richiesto dato che la Regione non è soggetto terzo davanti al dramma della possibile scomparsa di un altro sito industriale in un’area a forte rischio sociale. Il Capo di Gabinetto e gli altri componenti della delegazione di Governo hanno ammesso i ritardi legati alle difficoltà della Regione ed inquadrando la vertenza nel percorso definito nell’incontro di sabato scorso tra Governo regionale e segreterie regionali di Cgil Cisl Uil è stato annunciato finalmente un intervento diretto ed immediato della Presidenza. In sintesi la Regione, che definirà tavoli specifici sulle vertenze di settore, individua un percorso urgente per la Centrale di San Filippo del Mela. La Presidenza della Regione coordinerà direttamente i tre assessorati nel confronto immediato che verrà richiesto ad Edipower per conoscere quali intenzioni abbia in merito e per richiedere il piano industriale. Lo staff di Governo incontrerà quindi nei prossimi giorni separatamente l’azienda e fisserà successivamente un incontro tra le parti. Un segnale positivo per il sindacato che dimostra l’utilità della protesta di oggi e che individua un altro strumento affinché sindacato e lavoratori possano verificare passo dopo passo l’evolversi di una vertenza tutt’altro che conclusa.