E’ il Pd il partito più votato a Milazzo alle europee 2014, elezioni che hanno registrato in città un’affluenza del 43,07%. I Democratici hanno raccolto 4009 preferenze con il 35,58% dei votanti. Le varie anime si sono divise anche in questo caso. L’area dei “Cuperliani”, ad esempio, che fa capo a Giovanni Formica e Ciccio Italiano, hanno fatto votare principalmente Caterina Chinnici (946) e Giovanni Fiandaca (336); l’associazione Big Bang che fa capo all’ex consigliere Antonio Napoli ha supportato Marco Zambuto (329); i Dr dell’onorevole Picciolo rappresentati a Milazzo dall’assessore dimissionario Gaetano Nanì e dall’ex consigliere Santi Michele Saraò hanno “scommesso” sull’assessore regionale Michela Stancheris (459); il vice sindaco Stefania Scolaro con l’associazione “Adesso Milazzo” hanno sostenuto Giovanni Barbagallo (317). Ottima affermazione personale del candidato sardo Renato Soru che ha ottenuto a sorpresa 295 voti.

Carmelo Pino al voto

In sostanza l’ex presidente della Regione Sardegna, senza campagna elettorale, ha preso il triplo dei voti di partiti come Green Italia – Verdi europei, che a Milazzo potevano contare su autorevoli esponenti come il paladino dell’ambiente Peppe Marano. il movimento Green ha preso 100 voti complessivi (solo 64 le preferenze di cui 26 a Fabio Granata). Il secondo partito è il Movimento Cinque stelle con 2430 (21, 56%). Oltre al lavoro del meetup locale, è indiscutibile, il voto legato alla figura del leader Grillo. La più votata della lista la messinese Maria Saija con 667 voti. Segue Forza Italia con 1860 preferenze. L’azzurro più votato a Milazzo è stato Gianfranco Miccichè con 482 voti segue Salvatore Pogliese (eletto in Europa) con 283. Miccichè ha goduto dell’aiuto convinto dell’ex sindaco Lorenzo italiano. Il riferimento di Pogliese è stato principalmente l’ex capogruppo consiliare del Pdl, Roberto Mellina. La sorpresa del voto è Fratelli d’Italia, grazie all’affermazione di Pino Galluzzo. Il milazzese d’adozione con 668 voti trascina la lista al quarto posto con il 9,18% (complessivamente ne ha raccolti 6967). Articolata la questione all’interno di Ncd – Udc. Quasi tutti gli esponenti principali sostenevano Giovanni Pistorio (509). Gli ex assessori provinciali Pippo Crisafulli e Piero Petrella, in più, proponevano l’assessore regionale Patrizia Valenti (392). In quest’area ha orbitato anche il sindaco Carmelo Pino che comincia a prendere le distanze dal Pd per spostarsi verso il centro. Pino ed il suo entourage avrebbero proposto il “trittico” Pistorio – Germanà (432) – Valenti. Non è esclusa nei prossimi giorni una nomina “rosa” dell’Udc in sostituzione di Gaetano Nanì. Infine L’altra Europa con Tsipras (6,09%). In linea con le aspettative il riscontro ottenuto dalla milazzese Olga Nassis con 368 voti (segue Antonio Mazzeo con 270) che però complessivamente raggiunge ben 9630. Ecco i dati definitivi: partiti (clicca qui) preferenze (clicca qui)