LA LETTERA. L’intervento dell’ex consigliere comunale Franco Scicolone con il quale contestava all’amministrazione Pino il pagamento della Tares (ex Tarsu) anche per i garage ha suscitato non poche reazioni. Una tra tutte quelle del diretto interessato, l’assessore alle Finanze Pippo Midili, che ritiene quella di Scicolone, l’ennesimo “Scivolone” politico. L’esponente dei Dem, in sostanza, viene tacciato di essere populista e di lanciare proposte senza nessun tipo di riferimento normativo e solo per cercare consenso elettorale. Pubblichiamo la lettera dell’assessore Midili inviata a redazione@oggimilazzo.it e a seguire una breve nota dell’ex consigliere Santi Saraò, sempre sullo stesso argomento. Oggi Milazzo rimane a disposizione di coloro che vorranno intervenire sulla questione.

Pippo Midili

Non desidero entrare sempre in polemica e ne farei volentieri a meno, ma ogni esternazione di Franco Scicolone sembra essere dettata da una insana voglia di apparire come paladino dei diritti dei cittadini tartassati da chi, come me, viene amabilmente definito facente parte della “Compagnia del dissesto”. A parte il fatto che quando scopro un furto ho motivo di avere risentimento su chi ha commesso il furto e non su chi lo ha denunciato, ma si vede che io e Scicolone la pensiamo in maniera diversa, ritengo che anche sulla tarsu o tares sui garage, Scicolone continui a fare della inutile demagogia senza avere a supporto alcuna fonte del diritto. Dice Scicolone che in base alla circolare ministeriale 95/1994 già da allora non si sarebbero dovuti tassare i garage. Scicolone è smentito dalla stessa circolare che cita lì dove la stessa circolare recita “ non è previsto alcun abbattimento per i locali a più bassa potenzialità di produzione di rifiuti rispetto alle restanti parti del complesso (es. cantina o garage a servizio di abitazioni)”. Ma ulteriori circolare successive a quella citata, vale a dire la 149/1998 e la 45/E/1999 ribadiscono l’applicazione del tributo sui locali accessori. Se avrà la pazienza e la bontà di leggerle troverà magari risposte ai suoi quanto mai bizzarri interrogativi. Incalza Scivolone quando dichiara che la Commissione tributaria regionale Siciliana ha sancito che la Tarsu sui garage non è dovuta. Sarebbe bastato all’attento rappresentante dei Dem leggere la sentenza della Suprema corte di Cassazione n. 11351 del 6/7/2012 che cassa (vale a dire cancella) la sentenza n. 483/34/11 della Commissione tributaria regionale Sicilia. In altre parole le norme citate ed indicate da Scicolone, sono superate da norme successive e suggellate da una sentenza della Suprema Corte che, anche a Milazzo, ha più valore di una sentenza, per giunta cancellata, assunta dalla Commissione regionale Tributaria. Dispiace quindi per quei cittadini che hanno presentato “ spontaneamente” domanda per ottenere rimborsi sulle somme pagate per Tarsu o Tares per la proprietà dei Garage. Sono convinto che, dopo attenta lettura delle sentenze e circolari indicate, Scicolone cambierà idea almeno sulla non tassabilità dei garage. D’altra parte non sarebbe la prima volta che il rappresentante dei Dem cambia idea. Ad Agosto 2012 ha presentato ricorso al TAR perché in Sicilia venisse applicata la procedura del dissesto guidato. Appena pochi mesi dopo, ha trionfalisticamente annunciato che il dissesto guidato in Sicilia non si poteva applicare. Ma ancora prima, nel 2011, in aula consiliare chiese a me del perché si applicasse alla Tarsu l’addizionale Eca e Meca che, a suo dire, erano state cancellate per legge. Alla mia risposta che invece era esattamente il contrario, vale a dire che le addizionali erano previste dalla normativa vigente, rispose che avrebbe verificato con il suo legale di fiducia. Non ho più avuto risposte in merito e ritengo quindi che anche in quel caso cambiò idea. Scicolone è stato tra i 13 firmatari di un ipotetico piano di risanamento in cui si chiedeva, già a Ottobre del 2012, l’innalzamento delle aliquote IMU al massimo, nel disperato tentativo di evitare la dichiarazione di dissesto del Comune di Milazzo. Scopro oggi che contesta all’amministrazione di avere innalzato, a causa del dissesto, le aliquote IMU al massimo. Noi della “Compagnia del dissesto” abbiamo applicato riduzioni tariffarie sulla TARES per parecchi soggetti disagiati e, cosa mai verificatasi a Milazzo, per le famiglie con componenti portatori di handicap. Noi della “Compagnia del dissesto” abbiamo creato in bilancio nel 2011 un Fondo di solidarietà che in questi due anni è servito ad aiutare in diverse situazioni famiglie realmente disagiate. Preferisco fermare qui le considerazioni perché, a differenza dell’amico Franco Scicolone, non sono in campagna elettorale.

PIPPO MIDILI

Dopo aver letto il comunicato stampa dell’ex consigliere Scicolone , di cui apprezzo il contenuto,devo comunque sottolineare che a mio parere sia più conveniente dare la possibilità ai cittadini ; non nell’esenzioni Imu E Tarsu tra l’altro il garage se privo di corrente elettrica e già esente di TARSU oggi, ma di esentare i cittadini nel pagamento IMU seconda casa quando quest’ultima viene data al proprio figlio in comodato d’uso come lo era in passato e come espressamente prevede la legge di stabilità approvata in questi giorni ma che per essere applicata l’ultima parola spetta all’amministrazione.

SANTI MICHELE SARAO’