Uno sportello per gli immigrati aprirà a Milazzo nella sede della coop. Utopia. Lo ha annunciato il presidente Francesco Giunta nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina a palazzo dell’Aquila per presentare il progetto “The life project”, finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con l’Avviso 2/2012 per il finanziamento di interventi finalizzati all’inserimento lavorativo dei Minori Stranieri Non Accompagnati. All’incontro sono intervenuti anche il sindaco Carmelo Pino, l’assessore al territorio del Comune di Barcellona, Roberto Iraci, l’assessore ai servizi sociali di Santa Lucia del Mela, Elisabetta Lombardo e l’avv. Carmen Cordaro dell’Arci “Thomas Sankara” di Messina.

La conferenza stampa

In premessa il sindaco ha sottolineato l’impegno portato avanti dalla coop. Utopia nell’accoglienza di questi ragazzi sbarcati a suo tempo a Lampedusa e da ormai tre anni a Milazzo, le difficoltà che allora si registrarono e oggi le attività che vengono portate avanti dagli stessi. Quindi Giunta ha illustrato il progetto di cui sono partner i Comuni di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto, S. Lucia del Mela ed il Circolo Arci “Thomas Sankara” e che si caratterizza per l’attivazione di nove borse lavoro per altrettanti immigrati, ma soprattutto per l’apertura dello sportello, all’inizio del nuovo anno. “Lo sportello sarà – ha detto il presidente della cooperativa – un servizio di informazione, assistenza e orientamento rivolto ai cittadini stranieri su ogni aspetto legato alla loro permanenza nel nostro Paese. Presso lo Sportello, potrai richiedere il rinnovo dei titoli di soggiorno, avere informazioni sulla pratica di ricongiungimento familiare o conoscere le modalità di accesso ai servizi socio-sanitari presenti nel territorio. Obiettivi prioritari del servizio sono offrire un punto di riferimento presso il quale ricevere in primo luogo informazioni sulla legislazione italiana sull’immigrazione e sui diritti di cittadinanza e orientamento sull’accesso ai servizi sociali e socio-sanitari nel territorio; assistere i cittadini stranieri nel disbrigo degli adempimenti amministrativi, in particolare per quanto riguarda il rinnovo dei titoli di soggiorno;  offrire un punto di ascolto e orientamento per quanti abbiano subito discriminazioni o atti lesivi della loro dignità e dei loro diritti”. In buona sostanza – come ha sottolineato l’avv. Cordaro – i promotori dell’iniziativa intendono mettere a disposizione degli immigrati tutto il loro patrimonio di esperienze e competenze, “coniugandolo con i valori di accoglienza e di solidarietà che ci sono propri e impegnando la nostra rete di servizi territoriali nell’attività d’informazione, accompagnamento e tutela dei cittadini immigrati.  Finalità dello Sportello è quella di diffondere una cultura dell’accoglienza e della solidarietà, di stabilire con chi si rivolge a noi un rapporto che prosegua oltre lo svolgimento di una pratica”.