Un appuntamento particolarmente partecipato che ha permesso di conoscere i risultati che sono stati raggiunti in questi mesi, programmare il futuro e al tempo stesso attenzionare quelle che sono le criticità da eliminare per far decollare finalmente l’industria del turismo a Milazzo. Ha sicuramente centrato l’obiettivo l’assessore Dario Russo nel promuovere il I Forum generale del turismo della città di Milazzo tenutosi questa mattina all’interno del Duomo antico del Castello e che ha visto la presenza dei principali operatori che sono impegnati nelle attività di promozione del territorio mamertino.

Carmelo Pino e Dario Russo

Dopo il saluto iniziale del sindaco Carmelo Pino che ha ribadito come l’Amministrazione abbia sin dall’insediamento guardato con grande attenzione al comparto del turismo ritenendolo, proprio per la vocazione della città, il settore che può diventare trainante per l’economia in un periodo di crisi come quello che si sta vivendo. “La sinergia è fondamentale se vogliamo continuare il percorso di crescita che è proiettato a restituire alla nostra città quel ruolo che merita nel comparto turistico – ha detto Pino – e sono certo che questa occasione di confronto rappresenta uno strumento adeguato per dar voce agli ai diretti interessati. Gli operatori turistici locali stanno prendendo coscienza che lavorare insieme è l’unico modo per essere competitivi con altre località. Posso affermare, sicuro di non essere smentito, che siamo usciti dalla vecchia logica dell’assistenzialismo: oggi gli operatori turistici milazzesi al pari dei colleghi di altre rinomate località turistiche partecipano anche autonomamente agli appuntamenti fieristici nazionali ed internazionali. A noi amministratori comunque spetta il compito-dovere di offrire servizi sempre più di qualità”. L’assessore Dario Russo ha illustrato i dati statistici forniti dal Servizio regionale, evidenziando il notevole incremento rispetto allo scorso anno, individuando le provenienze di riferimento (in particolare sono stati a Milazzo di più i turisti tedeschi, francesi e spagnoli) e sottolineando l’aumento della permanenza media, quasi raddoppiata rispetto al passato (da 1,5 giorni a 3 giorni). Ha ricordato lo straordinario ruolo del Castello, dando merito poi a tutti gli assessori ciascuno per le proprie competenze (penso – ha detto – alla pulizia dell’abitato, grazie all’assessore Salvatore Gitto) e anticipato le iniziative che dovranno essere fatte per migliorare ulteriormente l’accoglienza dei visitatori. Ha quindi concluso fornendo un programma degli eventi che saranno proposti il prossimo anno e che sono già calendarizzati per consentire ai tour operator di pubblicizzarli nei mercati nazionali ed internazionali.
Dopo i due interventi degli esponenti dell’Amministrazione, hanno preso la parola tutti i rappresentanti di associazioni, consorzi e realtà varie che erano stati inseriti negli interventi programmati del Forum. Ciascuno ha portato un contributo importante. Da Giovanni Bono, presidente dell’associazione milazzese albergatori, che ha segnalato le criticità, proponendo anche l’istituzione di un tavolo tecnico tra gli operatori, ad Alfredo Zappia, presidente della Compagnia del Castello che ha ricordato l’attività svolta dalla sua associazione, esortando tutti a credere di più nel turismo quale volano di sviluppo. I progetti in itinere e la necessità di una sinergia tra privati e istituzioni ha costituito il tema dell’intervento del presidente e del vicepresidente del Consorzio turistico milazzese, Carmelo Formica e Pino Ragusi, i quali hanno chiesto maggiore attenzione alla politica del trasporti e del marketing turistico attraverso iniziative di promozione. Di cultura dell’accoglienza ha parlato Maria Pensabene, presidente del centro commerciale naturale “Centro storico”, che ha evidenziato la necessità di accrescere la professionalità degli operatori, il senso civico dei cittadini affinchè Milazzo, “che ha di suo tantissimo, possa diventare una località riferimento per l’ospite”. Sulla stessa linea gli interventi di Salvo Maio, del centro turistico naturale del Borgo, che ha elencato alcune proposte all’Amministrazione e di Loredana Celebre, dirigente del servizio turistico regionale che ha ribadito la disponibilità alla massima collaborazione col Comune e il ruolo che l’ente turistico vuole ritagliarsi nell’offerta promozionale di Milazzo. Pasquale Saltalamacchia (Pro loco), Francesco Currò (associazione il promontorio) e Gianfranco Scotti (Aquatica) hanno messo in risalto le iniziative portate avanti nella stagione estiva in ciascun settore di competenza, auspicando che questa crescita possa proseguire coinvolgendo sempre più persone, mentre Josette Vergue, facendo un riferimento all’accoglienza dei crocieristi e ai positivi riscontri ricevuti, ha evidenziato che lavorare insieme è l’unico modo per essere competitivi con altre località. A più ampio raggio l’intervento della rappresentante di Confcommercio Messina, Daniela Lucchesi che ha riportato l’esito dell’ultima partecipazione alla Borsa di Londra, sottolineando la necessità di incentivare la presenza alle Borse del turismo per far conoscere Milazzo. Ha anche auspicato un potenziamento dei servizi, che rappresentano la prima cosa che il turista chiede, e in tal senso si è detta fiduciosa che il discorso che ormai da tempo è stato aperto per la realizzazione di un aeroporto su questo territorio possa concretizzarsi. Nel dibattito hanno portato poi il loro contributo anche Francesco Messina, Saverio Gitto, Carlo Bonanzinga, Zizi Vece, Filippo Calderone e Nino Pracanica.