Un piano congiunto per rilanciare il commercio cittadino. E’ quanto hanno concordato la Confcommercio e il Comune a conclusione di una riunione avuta da alcuni rappresentanti dell’associazione col sindaco Carmelo Pino. Un’intesa che punta dalla riorganizzazione delle attività del centro cittadino, improntata al rispetto delle regole, per quel che concerne ad esempio il suolo pubblico e che passa anche attraverso iniziative di richiamo che possano così rappresentare un richiamo per i visitatori. All’incontro hanno partecipato assieme al sindaco, i rappresentanti dei commercianti Felice Nania, Pippo Russo, Natale Napoli e Daniela Lucchesi del settore turistico-alberghiero.

la centralissima via Medici

Tutti hanno espresso soddisfazione per “il cambio di rotta che è stato impresso negli ultimi tempi con una serie di iniziative di richiamo turistico che hanno riportato Milazzo all’attenzione dei visitatori”, sottolineando però la necessità che analogamente si sviluppi un nuovo rapporto tra amministrazione comunale e commercianti. Questi ultimi non debbono vedere nel Comune come l’ente che tende a tartassarci – è stato detto – ma come interlocutore col quale portare avanti azioni di marketing del centro storico, condividendo, anche se in questa fase non è facile supportarle economicamente, le proposte dei commercianti”. In tale ottica si è attenzionata la questione del suolo pubblico, oggetto di recente di interventi sanzionatori da parte della polizia municipale. “Siamo i primi a volere il rispetto del decoro ed è giusto al tempo stesso che chi usufruisce di uno spazio paghi il dovuto – ha detto Felice Nania – ma chiediamo anche la collaborazione del Comune attraverso una proroga dei tempi (sono scaduti ieri) per consentire a tutti di mettersi in regola. Non c’è dubbio poi che ci sia la necessità di intervenire sulla riqualificazione dell’arredo urbano del centro storico anche attraverso direttive che disciplinino l’installazione dei gazebi e di ogni altro arredo. Una sorta di piano del colore anche per dare una identità all’attività commerciale, evitando ad esempio che due negozi dello stesso settore abbiamo un’immagine diversa”. Considerazioni condivise da Napoli che ha evidenziato la necessità dopo questo confronto “di mettere su corta una serie di progetti da presentare al Comune come Confcommercio e di coinvolgere maggiormente gli iscritti in iniziativa finalizzate a rilanciare lo shopping a Milazzo.