Incendio nel porto di Milazzo, ma è solo una esercitazione 25 Giugno 2013 Cronaca Esercitazione antincendio nel porto di Milazzo. Ad organizzarla la Capitaneria di Porto con la partecipazione dei Vigili del Fuoco, la squadra antincendio della Nettunia, a tutti i servizi tecnico-nautici del porto di Milazzo e del Servizio Sanitario 118 con una autoambulanza di soccorso. Per l’occasione, è stato simulato un incendio a bordo del M/T DIVINA, scaturito a causa dell’esplosione di un ordigno sospetto. Esercitazione antincendio a MIlazzo In particolare, nel corso dell’esercitazione sono state immediatamente attivate le procedure previste dal Piano di security portuale e dal Piano antincendio locale, che, in questi casi, prevedono l’immediato intervento congiunto degli uomini e dei mezzi della Capitaneria, in stretta coordinazione con l’Autorità Portuale, le forze di polizia, i servizi antincendio e degli Enti sanitari competenti nonché la collaborazione e l’ausilio degli operatori portuali e dei servizi tecnico-nautici presenti nello scalo (rimorchiatori, ormeggiatori e piloti), che hanno portato a termine, in tempi ristretti, tutte le operazioni di spegnimento, messa in sicurezza dell’unità interessata dall’incendio e di contestuale soccorso alle persone infortunate per ustioni, a seguito di contatto diretto con le fiamme sprigionate dall’ordigno. In particolare, uno dei due ustionati è stato trasferito sulla motovedetta Sar CP 875 per essere poi assistito in banchina dal personale del 118 mentre l’altro infortunato è stato soccorso dal pronto intervento della Raffineria di Milazzo. Al termine dell’esercitazione, si è tenuto subito un incontro per verificare l’esito degli interventi effettuati, che è stato ritenuto adeguato ai piani ed ai protocolli di emergenza. «Queste esercitazioni – si legge in un comunicatio stampa – che si svolgono periodicamente, servono a testare il livello di addestramento e la sinergia tra le diverse componenti che operano durante l’emergenza nonché a monitorare l’efficienza e la funzionalità dell’organizzazione di security, dei mezzi antincendio immediatamente e direttamente disponibili in ambito portuale, unitamente a quelli presenti sui mezzi di soccorso». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.162 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT