Nei prossimi giorni gli artificieri dell’esercito effettueranno nuovi controlli nella zona sottostante il Castello di Milazzo, nella zona Ponente, alla ricerca di ordigni bellici. Ieri pomeriggio gli artificieri hanno fatto esplodere uno dei due ordini bellici ritrovati la scorsa settimana nella via Grotta Polifemo vicino allo stadio Grotta Polifemo. Si trattava di un proiettile di 75 millimetri della seconda guera mondiale. Quella di ieri è la tredicesima bonifica effettuata in Sicilia dagli artificieri in questo primo trimestre. Gli artificieri del nucleo Eod di Palermo avevano recuperaro il primo proiettile sabato 30 marzo, il secondo, invece, era finito in un tombino. Ieri è stato programmato l’intervento tra le 16,30 e le 19,30. Prima, grazie alla collaborazione dei carabinieri, è stato vietato il transito della zona interessata, è stata allargata la buca dove si trovava la bomba e proceduto al recupero. L’ordigno è stato portato in una cava di Fiumarella ed è stato fatto brillare. A fare il ritrovamento erano stati due bambini che giocavano sulla spiaggia.

Artificieri recuperano la bomba