VIDEO. Fra Vincenzo Serino, indimenticato frate minimo che ha vissuto per 50 anni al Santuario di San Francesco di Paola, ha ricevuto una medaglia d’oro dal sindaco di Milazzo Carmelo Pino nel corso di una breve visita a Milazzo. Fra Vincenzo, oggi novantenne, quattro anni fa è stato trasferito dai superiori a Castellammare di Stabia in una struttura pensata per accogliere i confratelli più anziani. Milazzo però, gli è rimasta nel cuore. Come lui è rimasto nel cuore di migliaia di fedeli. I sacerdoti si alternavano ma Fra Vincenzo rimaneva sempre al suo posto.

Fra Vincenzo Serino

Nonostante i cinquant’anni trascorsi a Milazzo non ha mai perso il suo accento napoletano, mitiche le sue massime sempre in dialetto campano. Chi ha frequentato il santuario anche solo in occasione dei “Tredici venerdì” che precedono la processione del co-patrono di Milazzo, non può non ricordarlo. Per decenni si è mosso in città con la sua ape car che ritornava al santuario sempre piena di frutta, verdura, pesce fresco, formaggi. Quasi sempre si trattava di donazioni, un segno di devozione nei confronti di una comunità, quella dei minimi, ben voluta dal territorio, ma è indubio che a fare la differenza era anche l’umanità di Fra Vincenzo (u fratellu) che mostrava specialmente per gli “ultimi”. Il sindaco Carmelo Pino a conclusione della messa solenne celebrata sabato pomeriggio in occasione dell’arrivo del bastone di San Francesco di Paola, reliquia custodita a Palermo, ha consegnato ad un commosso Fra Vincenzo una medaglia d’oro. In passato aveva ricevuto dall’amministrazione comunale il riconoscimento di “cittadino onorario di Milazzo”. Bellissime giornate quelle trascorse da Fra Vincenzo a Milazzo con un unico cruccio: quello di non aver potuto dormire in quella che fu per decenni la sua stanza al primo piano del convento, occupata da altri ospiti. Per lui un confortevole alloggio al terzo piano. Nel video che segue una chiacchierata con Fra Vincenzo con gli interventi di alcuni “ragazzi” che sono cresciuti al santuario: