Una via per i senza tetto e per chi non ha una fissa dimora. E si chiamerà “Via della casa comunale”. Una strada territorialmente non esistente questa prevista, però, da oggi a seguito ad una delibera ad hoc emanata dalla giunta Pino. Alla base della decisione dell’amministrazione, le disposizioni normative vigenti in materia di sicurezza. Servirà alla registrazione delle persone senza fissa dimora che ne faranno richiesta. Saranno anche iscritte, con numerazione progressive dispari e certificate, appunto nella via comunale, dall’ufficio anagrafe del Comune. Un provvedimento che il sindaco Pino motiva così: “Alcune categorie di cittadini come i girovaghi, i senza tetto, ma anche gli artisti delle imprese di spettacoli viaggianti, non hanno un legame stabile con il territorio e per cui risultava necessaria fare in modo di poterne accertare, eventualmente, la residenza. Istituendo la via della casa comunale abbiamo semplicemente ottemperato ad un obbligo di legge».