I politici milazzesi puntano ad un seggio alla Provincia regionale di Messina. Dall’ex assessore Massimo D’Amore al già sindaco Lorenzo Italiano. Il governo Crocetta non solo ha “salvato” le Province ma, ritenendole “presidi di legalità”, ha anticipato il voto da giugno ad aprile. La data dell’apertura delle urne dovrebbe essere il 28 aprile (l’alternativa è la settimana successiva). A Milazzo sono in tanti ad essere già in campagna elettorale. A difendere i seggi che occupano da quasi cinque anni saranno Ciccio Italiano del Pd, e Franco Andaloro (Prc), entrambi puntano al bis. Nel partito però a farsi largo sarà anche Massimo D’Amore, coordinatore de “Il Megafono” (Lista Crocetta). A quanto pare alle Provinciali si ritaglieranno una quota all’interno dei Democratici.

Ciccio Italiano e Lorenzo Italiano

Nel Pdl, invece, si candiderà l’assessore provinciale all’Agricoltura Maria Rosaria Cusumano, anche lei desiderosa di continuare il percorso politico a Messina.  Lorenzo Italiano, reduce da una candidatura alle regionali con Grande Sud, potrebbe cercare di ricominciare da dove è partita la sua carriera. A fare il gran salto anche il consigliere comunale Peppe Marano, vice coordinatore regionale dei Verdi Ecologisti. Il gruppo politico che fa capo al sindaco Carmelo Pino, ormai nel Pd, dovrebbero puntare sull’assessore Pippo Midili. Nell’Udc verrà candidato Pietro Petrella, già assessore provinciale all’Ambiente, e il giovane Davide La Malfa (appoggiato dall’assessore provinciale Pippo Crisafulli). Molti davano per scontata la candidatura del consigliere Giovanni Di Bella, ma a quanto pare avrebbe deciso di seguire un altro percorso politico.