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GUARDA L’INTERVISTA. Ufficialmente è candidato con il Pdl, ma a vedere gli amici e i suopporter che ieri hanno festeggiato l’inaugurazione del comitato elettorale di Milazzo dell’onorevole Nino Germanà, sembrava una convention di Forza Italia. Presenti in via Nino Ryolo un centinaio di supporter tra cui il presidente della Provincia di Messina, Nanni Ricevuto, l’onorevole Enzo Garofalo, l’ex assessore provinciale Gianni Pino ed attuale candidato all’Ars, l’assessore provinciale Michele Bisignano, il consigliere provinciale Salvatore Coppolino con il nipote Angelo Coppolino, consigliere a Barcellona, l’ex assessore comunale mamertino Napoli.

Nino Germanà e i colleghi del Pdl

Germanà, questa volta, come si legge negli slogan dei manifesti, “ci mette la faccia”. A supportarlo tanti “azzurri”. Il deputato nazionale è ritenuto l’unico candidato che possa ridimensionare l’area An che attualmente è preponderante nella gestione del Pdl a Messina. “Fare il deputato regionale è sempre stato il mio desiderio – ammette Germanà – ritengo che il rapporto con la gente sia più diretto e i problemi possano essere affrontati concretamente. Un deputato non può rappresentare un solo comprensorio, se venissi eletto guarderei gli interessi della intera Provincia, anche se per il territorio milazzese ho sempre avuto attenzione presentando atti parlamentari relativi all’istituzione del registro dei tumori, alla rideterminazione delle accise per i prodotti petroliferi, al dissesto idrogeologico che ha colpito Milazzo nel novembre scorso.

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