Prosegue lo scambio di corrispondenza tra la Regione ed il Comune di Milazzo sulla grave situazione finanziaria che ha indotto il servizio ispettivo dell’assessorato alle Autonomie locali e della funzione pubblica a chiedere al consiglio comunale di dichiarare il dissesto entro il 7 luglio. La responsabile del servizio, Margherita Rizza ha inviato una nuova nota nella quale ribadisce ai consiglieri comunali che la procedura seguita è corretta e che la previsione di intervento anche da parte delle sezioni regionali della Corte dei Conti è stata inserita dal legislatore per aggiungere un ulteriore strumento per rilevare il dissesto finanziario degli enti locali e non sostituire l’attività dell’assessorato. Nella lettera la dottoressa Rizza invita altresì il segretario del Comune a riferire “se il Collegio dei revisori dei conti ha rassegnato, come già richiesto, la relazione per l’esame della situazione finanziaria del Comune a seguito dell’operazione di riaccertamento dei residui attivi avvenuta con deliberazione di giunta municipale n. 69 del 5.6.2012”. L’ultimatum della Regione non è stato rispettato dal consiglio comunale ufficialmente perchè la delibera di approvazione del dissesto non è stata mai proposta alla presidenza con tutti gli allegati necessari, e dunque non è stato pèossibile inserirla all’ordine del giorno.