“Fuori i corrotti dalla politica e dalla Pubblica Amministrazione”. I ragazzi di Generazione Futuro (fli) domani, sabato 26 maggio, raccoglieranno firme in via Giacomo Medici dalle 10 alle 13 e dalle 17,30 alle 20,00 sensibilizzando la cittadinanza «sulla necessità di proporre alla guida del Paese, così come della Pubblica Amministrazione, personalità lontane da zone d’ombra all’interno delle quali si annidano corruzione e connivenza». «L’iniziativa che il movimento giovanile di Futuro e Libertà rappresenta un appuntamento irrinunciabile – esordisce Danilo Ficarra vice coordinatore provinciale di GenerazioneFuturo – occorre dare un segnale che determini uno spartiacque rispetto alla vecchia politica e ponga così fine ad uno dei periodi più bui della storia del nostro paese». «Il nostro obbiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sul tema – aggiunge Francesco Arizzi esponente cittadino Fli – perchè il sistema di corruzione attuale è inammissibile e dannoso per ognuno di noi. La corruzione – continua Arizzi – è anche un costo, e questo costo è di 60 miliardi di euro all’anno: una volta e mezzo la manovra varata dal governo a dicembre». «E’ indispensabile che soprattutto i giovani siano attenti e sensibili portavoce di argomenti così delicati ed importanti per il futuro del nostro paese – aggiunge Ficarra – solo se si intraprende il cammino di un fattivo e concreto impegno sul territorio è possibile cercare di far cambiare rotta ad una nave Italia che lentamente viaggia verso la deriva».