SCOOP. Fantasmi in un’abitazione di Milazzo nella zona Sacro Cuore: la nonna morta trent’anni fa cerca di mettersi in contatto con l’amata nipote. Ieri pomeriggio il gruppo dei Ghost Hunters, appassionati di “al di la” che studiano fenomeni paranormali nel comprensorio, capeggiati dall’esperto Luigi Cama, sono stati chiamati dalla proprietaria dell’appartamento a causa della presenza di misteriosi fenomeni: rumori anomali, spostamento di oggetti, presenze. Dalle 17 alle 20 hanno effettuato una serie di registrazioni è stabilito un contatto con la strana presenza: a quanto pare si trattava della nonna dell’inquilina che non aveva mai dimenticato la nipote.

Luigi Cama

 

Secondo quanto sostenuto da Cama, balzato alla ribalta nazionale della trasmissione “Mistero” di Italia Uno per lo studio sul folletto di Villa Muscianisi a Capo Milazzo, dalle registrazioni si ascolterebbero in modo chiaro le parole di un’anziana che dice: “mi manca”, “eri bella” e “eri un angelo”. Interrogata la proprietaria ha ammesso che la nonna è morta pochi mesi dopo la sua nascita, ma l’ha sempre sentita vicina poiché spesso la teneva in braccio per accudirla. «Ieri non abbiamo visto alcun evento materiale – dice Cama – nel senso che non abbiamo registrato movimento di arredi. Con i nostri microfoni abbiamo registrato il silenzio dell’abitazione e poi riascoltato il file tramite il computer, eliminando i rumori di sottofondo. Le comunicazioni erano chiare». Nelle prossime settimane sono previsti altri sopralluoghi. Cama, autore del libro “Oltre la metavisione . Immagini e voci da un’altra dimensione”, da tempo cerca di ottenere le autorizzazioni per fare sopralluoghi all’interno del castello di Milazzo. «Capisco gli scettici – ammette – e chi condanna il paranormale come strumento del male. Noi non lucriamo su questi episodi, non vogliamo convincere nessuno, ci accostiamo a questi eventi dal punto di vista scientifico, per studiarli. Non prendo mai nessuna posizione e valuto prima tutte le spiegazioni possibili”.