LICEO IMPALLOMENI. Il liceo G. B. Impallomeni, diretto dalla dirigente Caterina Nicosia, è anche un polo sportivo, e offre, di conseguenza, diverse attività pomeridiane legate a sport più o meno diffusi, come il basket o il badminton. Da un anno a questa parte, fra gli sport praticati, è presente anche la scherma.

            Quest’attività, nonostante la Sicilia si sia fatta valere numerose volte per i suoi schermitori, non è molto diffusa, e non è dunque facile avere l’opportunità di praticarla. Chi abita in piccoli e medi centri, come Milazzo e paesi limitrofi, sarebbe infatti costretto a spingersi fino a Messina per godere di questa opportunità. L’iniziativa, quindi, non ha solo ampliato l’offerta sportiva scolastica, ma ha anche favorito la diffusione della scherma nei piccoli centri.

L’introduzione di questo sport nel liceo è stata possibile solo grazie alla collaborazione con l’associazione “Messina Scherma” e alla disponibilità del direttore tecnico Fabrizio Papalia (responsabile di Sala e Coordinatore Attività Agonistica Fioretto/Spada/Sciabola).

Le lezioni, gratuite per gli alunni del liceo Impallomeni ed a pagamento per coloro che frequentano altre scuole, quest’anno si svolgono il lunedì e il mercoledì ed hanno la durata di un’ora (16:15-17:15).

Gli alunni che hanno aderito a quest’iniziativa, sono rimasti piacevolmente coinvolti dalla bellezza di questo sport e condividono pienamente la definizione che ne dà il maestro Fabrizio Papalia: «Tirare di scherma è come giocare a scacchi in movimento». In questa semplice frase, infatti, è racchiuso il fascino della scherma: è uno sport rapido e scattante ma, allo stesso tempo, richiede eleganza, abilità strategiche e riflessive.

MARIACHIARA TRIFIRO’, ANASTASIA SAIJA IIA

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