Mercoledì 27 settembre, a tre anni dall’incendio alla Raffineria di Milazzo, il Movimento ambientalista di Milazzo e della Valle del Mela  organizza un incontro pubblico sulla possibilità di ridurre l’inquinamento ed i rischi per la salute nella Valle del Mela.

All’incontro, che si terrà alle ore 18 nel salone parrocchiale di Archi, sono stati invitati anche il Sindaco di Milazzo, il Commissario Straordinario di San Filippo del Mela, il Sindaco Metropolitano di Messina e l’Assessore regionale al Territorio ed Ambiente.  Si trata degli enti territoriali coinvolti nella procedura in corso di riesame dell’AIA della Raffineria , che deve decidere quanto quest’ultima sarà autorizzata ad inquinare nei prossimi anni, con ogni probabilità fino al 2030.

«Nell’ambito di tale procedura – si legge in un comunicato stampa – le associazioni hanno espresso osservazioni dettagliate in cui si chiede di abbassare notevolmente i limiti delle emissioni e di prescrivere nuove tecnologie di abbattimento più efficaci, peraltro con buone ricadute sull’occupazione. Ciò è necessario in considerazione delle serie criticità ambientali e sanitarie della Valle del Mela documentate scientificamente e degli incessanti odori molesti che ammorbano il territorio, la cui provenienza dalla Raffineria è già da tempo stata chiarita a seguito delle attività di monitoraggio ed analisi condotte dall’Arpa». 

«Siete favorevoli o contrari ad una riduzione dell’inquinamento? A questa domanda gli enti locali dovranno rispondere di fronte ai cittadini», conclude la nota del Movimento ambientalista di Milazzo e della Valle del Mela.

Nell’incontro si parlerà anche dei rischi per salute nella Valle del Mela, del rischio di incidente rilevante, delle conseguenze dell’incendio del 27 Settembre 2014 e di cosa prevede il Piano Paesaggistico da poco approvato, in particolare in merito alla progressiva eliminazione degli impianti ed alla riconversione produttiva dell’area.