libro_cataniaIl D.Lgs. n. 156/2015 ha apportato importanti novità al contenzioso tributario, anche per quanto riguarda i Comuni. Con la riforma fiscale, il Governo ha approvato lo scorso 24 settembre, l’estensione della mediazione tributaria anche agli atti degli Enti Locali, delle Dogane ed a quelli di Equitalia con vizi di forma. Il Comune di San Filippo del Mela, quindi, sta provvedendo ad attrezzarsi ed organizzarsi per affrontare questi istituti, ma anche la nuova conciliazione giudiziale e l’interpello. L’Ente può contare sulla competenza in materia del proprio segretario comunale, Lucio Catania,  che sull’argomento ha recentemente pubblicato un libro (edito da Halley Informativa di Matelica). Il volume “Il reclamo e la mediazione rispetto ai tributi locali” vuole costituire un supporto teorico-pratico ai Comuni sia nella fase organizzativa per la costituzione di un ufficio che si occupi della mediazione, sia nella fase di gestione e conclusione del procedimento innescato dal contribuente con la presentazione del reclamo. Il testo approfondisce le diverse problematiche legate ad una corretta conduzione della mediazione, fornendo a corredo una modulistica, utile ai Comuni ed una completa appendice legislativa.

«Il reclamo – spiega Catania – ha la funzione di provocare un tentativo di mediazione inaugurando una fase pregiurisdizionale, riducendo le cause di fronte al giudice tributario. Il contribuente che intende presentare ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale deve, preliminarmente, anticiparne il contenuto al Comune, chiedendone l’annullamento totale o parziale, sulla base dei motivi di fatto e di diritto che intende sottoporre alla valutazione del giudice tributario».

Il Comune interverrà sul proprio Regolamento degli Uffici e dei Servizi per individuare le strutture che dovranno occuparsi anche della mediazione. Il comma 4 del nuovo art. 17-bis del D.Lgs. n. 546/1992 prevede che le Agenzie delle entrate, delle dogane e dei Monopoli provvedono all’esame del reclamo e della proposta di mediazione mediante apposite strutture diverse ed autonome da quelle che curano l’istruttoria degli atti reclamabili. Per gli altri enti impositori, tra i quali sicuramente i Comuni, questa disposizione si applica solo compatibilmente con la propria struttura organizzativa.

Il Comune di San Filippo del Mela si sta attrezzando anche per affrontare la tematica dell’interpello. Il contribuente può rivolgersi all’Amministrazione Comunale per sapere preventivamente come intende applicare le disposizioni tributarie. I Comuni dovranno provvedere, entro sei mesi dall’entrata in vigore del D. Lgs. n. 156/2015, ad adeguare i propri statuti e gli atti normativi da essi emanati.