Oggi il sindaco Carmelo Pino, accompagnato dall’assessore alla pubblica istruzione Stefania Scolaro, dal dirigente comunale Michele Bucolo e dalla responsabile del settore Pubblica istruzione, Lucia Messina ha visitato, a sorpresa, la scuola elementare “Piaggia” di via Cumbo Borgia per verificare personalmente il funzionamento della mensa, servizio recentemente avviato sempre con un appalto a ditta esterna, condividendo il pranzo con i bambini e il personale della scuola.

Gli amministratori ed i funzionari comunali hanno verificato che il servizio viene svolto nel rispetto di tutte le prescrizioni normative in materia igienico-sanitaria e al tempo stesso la buona qualità del cibo. “Abbiamo voluto verificare senza ovviamente alcun preavviso come stava funzionando il servizio e abbiamo riscontrato che tutto viene predisposto al meglio e anche il cibo rispetta quelle che sono le prescrizioni in termini di qualità e quantità  – ha detto il sindaco . La mensa è un momento molto importante di aggregazione e comunione. I bambini mangiano insieme e si divertono, seguiti ed accuditi. Un grande aiuto per i genitori impegnati nel lavoro”. Ed in effetti la pausa mensa è veramente giocosa per i bambini ed anche gustosa visto il menù che è stato loro servito. Ad espletare il servizio è la società “Euroristorazione” che da alcuni anni svolge tale attività.

 

Il periodo convenzionato sarà sino al 22 dicembre, vigilia della sospensione dell’attività didattica per il periodo natalizio. Successivamente ad espletare il servizio sarà la ditta che si sarà aggiudicato l’appalto, bandito dal Comune per il periodo gennaio-giugno 2012 e per l’intero anno scolastico 2012-2013, con apposita gara che ha come base d’asta l’importo di 846 mila euro.

Il servizio mensa viene effettuato per cinque giorni alla settimana nelle scuole dell’infanzia, mentre per quel che concerne le scuole primarie dipenderà dall’organizzazione di ogni Direzione didattica. ”Come avevamo garantito alle famiglie – ha aggiunto l’assessore Scolaro – massima è l’attenzione rivolta per la qualità del prodotto finale, intesa come gradimento dell’utenza, che si inserisce quale fase conclusiva di un sistema integrato di controlli teso a garantire un pasto bilanciato, gradevole e controllato dal punto di vista igienico-sanitario. Anche nel nuovo bando è stato chiesto espressamente che le varie fasi di preparazione la qualità sia garantita dall’applicazione della normativa in materia con l’attuazione di quanto previsto nei manuali di autocontrollo (norme HACCP) e dalla vigilanza degli organismi preposti (l’Azienda Unità Sanitaria Locale e la stessa Amministrazione comunale ciascuno secondo le proprie competenze)”.

L’assessore ha poi ribadito che “le problematiche emerse nell’erogazione del servizio delle mense scolastiche sono diverse, ma intendiamo risolverle in collaborazione con i genitori, che riteniamo una risorsa preziosa per il controllo della qualità, e con le ditte aggiudicatarie che dovranno essere quotidianamente impegnate in un compito importante e delicato per i bambini della nostra città”.