TAORMINA. Era l’estate 2020. I vaccini non c’erano ancora. L’allarme per il Covid era fortissimo, molti eventi erano andati deserti per il timore dei contagi o erano stati annullati per ragioni di sicurezza. La Fondazione Taormina Arte Sicilia decise di confermare  “Al passo coi Templi. Il Risveglio degli dei” di Marco Savatteri con una drammaturgia in gran parte inedita, pensata per il Teatro antico e riadattata per parlare ad uomini e donne in quel difficile momento. Un’anteprima assoluta a cui il pubblico rispose con entusiasmo, alzandosi in piena notte tra il 18 e il 19 agosto per andare al Teatro Antico, riempiendo le gradinate e decretando il successo della successiva tournée nei parchi archeologici dell’Isola.

Un anno dopo, lo spettacolo prodotto dalla Casa del Musical insieme a Fondazione Taormina Arte Sicilia, torna al Teatro Antico di Taormina: un’unica data nell’unico appuntamento all’alba di Taormina Arte 2021, il 18 agosto alle 5 del mattinoSul palco, un cast di 45 interpreti tra cantanti, attori, ballerini e con la partecipazione del soprano lirico Rossana Potenza nei panni di Hera, la regina degli Dei, e dell’attore catanese Silvio Laviano in quelli di Zeus.

«Lo spettacolo Al passo coi Templi- Il Risveglio degli Dei – dice Savatteri – è nato per questo teatro, ispirato dallo smarrimento per la pandemia. Da qui riparte per approdare, se come ci auguriamo non ci saranno nuove restrizioni, in altri parchi archeologici e teatri antichi d’Europa per auspicare un risveglio dell’umanità. I fatti di cronaca purtroppo ci dicono che serve ritrovare l’equilibrio tra uomo e natura e questo è anche l’ammonimento degli Dei in questa drammaturgia».

«Conoscevo l’opera artistica di Marco Savatteri e la sua visione suggestiva ed innovativa di teatralizzazione del Mito dal 2017 quando ero alla guida del Parco della Valle dei Templi – dice Bernardo Campo, commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia –  Sulla scia del successo delle sue scene teatralizzate, la Fondazione ha puntato l’anno scorso alla co-produzione di questo nuovo spettacolo che riproponiamo anche quest’anno con orgoglio nell’unica alba in cartellone di Taormina Arte 2021: una performance entusiasmante resa unica dal teatro antico più suggestivo del Mediterraneo e dai brani musicali originali che propone».

Un racconto corale della parabola dell’Umanità, dall’Età dell’Oro all’Era del Covid. Scritta nel 2020 a partire da un format utilizzato alla Valle dei Templi di Agrigento e non solo, l’opera intreccia le diverse arti dello spettacolo con testi e musiche originali ispirate alle sonorità del tempo: danza rituale e divinatoria, canti a cappella, momenti lirici, grandi scene d’insieme e duelli epici come quello tra Ettore ed Achille. Sulla scena prendono vita così per parlare agli uomini e alle donne di questo secolo, tanti personaggi del Mito: da Prometeo ad Odisseo, da Zeus ed Hera, fino ad Amore e Psiche. A fare da scenografia, le pietre antiche e la bellezza del paesaggio al sorgere del sole.

La drammaturgia e le musiche sono di Marco Savatteri con alcuni estratti di grandi autori della letteratura classica e moderna: Omero, Sofocle, Euripide, il poeta moderno Kavafis e il filosofo Nietzsche, rivisitati in chiave teatrale e musicale. In scena, insieme agli artisti della Casa del Musical, coristi e performer del Progetto Arché.

All’ingresso sarà chiesto di esibire il Green pass o certificato di esito negativo da tampone eseguito nelle 48 ore precedenti. Info punti vendita e acquisto online dei biglietti, su Circuito Box Office Sicilia www.ctbox.it/.