L’azione politica del Pd a Milazzo? “Caotica” con “posizioni spesso divergenti”. Non si tratta di un attacco del centro destra, a mettere nero su bianco queste posizioni è stato il segretario provinciale del Partito Democratico, Nino Bartolotta, che nei giorni scorsi ha preso carta e penna e invece di scrivere a Babbo Natale si è rivolto ai consiglieri comunali Antonio De Gaetano, Ciccio De Pasquale, Antonio Napoli, Nuccio Saraò e Franco Scicolone, per lamentarsi del “caotico” atteggiamento politico da parte della corrente Dem, riconducibile alle posizioni dell’avvocato Giovanni Formica e del consigliere provinciale Ciccio Italiano.

Franco Scicolone

In sostanza anche se i cinque fanno parte del Pd, tre di loro (Scicolone, Saraò e De Gaetano) eletti nella lista Dem, prendono posizioni spesso critiche in disaccordo con i colleghi del Pd e mettendo in difficoltà il rappresentante in giunta del partito, Stefania Scolaro. Bartolotta fa riferimento agli attacchi dopo la nomina del dirigente esterno Santi Romagnolo. Il segretario provinciale chiede “chiarezza” e “regole certe a cui uniformarsi”, riconfermando la fiducia al segretario dell’Unione cittadina, Antonio Napoli. “Il partito Democratico è parte integrante dell’attuale maggioranza – avverte Bartolotta – e fino a quando gli organismi del partito democraticamente eletti nel Pd milazzese non decideranno diversamente, i nostri rappresentanti in seno all’amministrazione dovranno onorare questo impegno. Ciò, ovviamente non significa assumere una posizione di sudditanza o che non si possano prendere posizioni critiche rispetto all’operato del sindaco Carmelo Pino, ma tutto ciò deve essere riconducibile ad una più in generale azione corale”. Una lettera che farà discutere, anche se in realtà i Dem, forti di tre consiglieri e di una considerevole fetta di voti, difficilmente seguiranno i miti consigli, anzi il 2012 potrebbe rivelarsi quello della rottura definitiva.