Marco De Pasquale è campione regionale 1000 SBK categoria Rookies. Quasi un sogno per il motociclista milazzese. Lui che con la sua moto Honda Cbr1000RR Sp2 al Campionato Velocità Sicilia è approdato lo scorso aprile dopo aver corso per tre anni nel Trofeo Scooter Malossi e conquistato nel 2015 il titolo regionale di tutte le Regioni. Così Marco è salito sul gradino più alto del podio dell’autodromo Valle dei Templi di Racalmuto dopo che per ben tre volte consecutive ha stravinto le gare in programma dando prova non solo della sua grinta ma anche di tutta la sua determinazione.
«E alla fine ci sono riuscito – commenta a fine gara alzando in aria il suo trofeo – E’ un sogno che si avvera per questo voglio ringraziare gli sponsor e tutti quelli che ci hanno sostenuto. Ma anche i miei preparatori atletici Giuseppe La Rosa e Valeria Barca che sono riusciti, con la loro preparazione, a costruirmi un allenamento personalizzato al fine di colmare la differenza tra chi si può allenare in moto ogni settimana e chi questo non lo può fare. Sia per il tempo sia per la distanza dalla pista (300 km) adesso». Infatti una delle più grandi difficoltà per il neo campione è sempre stata quella di affrontare le ore di allenamento tra piscina e palestra nonostante i notevoli impegni lavorativi. 

Quarant’anni e una passione per le due ruote che va avanti da quando di anni ne aveva sei, il traguardo di Marco proprio per questi motivi è uno dei quelli che vale doppio. E raggiunto anche grazie al supporto delle aziende della Depagroup.it e della Mdm Corse da sempre al suo fianco. «Non è stato facile ottenere tutto questo, è uno sport che impone una preparazione fisica e psicologica notevole oltre che notevoli ore di presenza in pista». 
«Questo podio – continua Marco – è frutto di molti sacrifici fatti tutti i giorni ma è anche frutto di un lavoro di squadra e questo lo rende ancora più speciale. Questo risultato lo dedico ai miei genitori che mi hanno creato e formato così tenace e combattivo da non pormi limiti e arrivare ad ottenere i risultati che mi prefiggo di raggiungere sempre e comunque. Non traguardi ma nuovi punti di partenza per migliorare me stesso sopra ogni altra cosa».

Marco è figlio di Ciccio che per anni è stato protagonista non solo dell’imprenditoria locale ma anche della politica mamertina. Ed è proprio al suo papà, scomparso qualche anno fa, che Marco dedica la sua vittoria.