Il sindaco durante il sopralluogo

«Come sindaco non è un granchè ma come “ispettore della munnizza” ha un futuro». Le ironie non si sono sprecate tra i passanti che stamattina hanno visto in ben tre punti di Milazzo il primo cittadino Giovanni Formica assieme all’assessore  all’Ambiente Damiano Maisano, due agenti di polizia e operai della Loveral impegnati in una serie di blitz organizzati per stanare coloro che non osservano la raccolta differenziata, creando micro discariche. Gli interventi sono stati fatti a San Papino (alle spalle dei campetti di calcio), Via Trimboli (parcheggio sulla destra all’ingresso dell’asse viario di Piazza XXV Aprile) e Piazza De Andrè (alle spalle delle via Vittorio Veneto)

Dopo la polemica che ha visto il sindaco Formica e uno dei ristoranti più noti e blasonati della città in materia di smaltimento, Formica è ritornato ad occuparsi di rifiuti. Scendendo in campo in prima persona. Gli operatori e i vigili con le funzioni di polizia giudiziaria, hanno aperto i sacchetti dei rifiuti abbandonati in diversi punti della città. L’operazione durata alcune ore ed avrebbe portato all’identificazione di una ventina di trasgressori prontamente multati dalla Municipale. A tradire i trasgressori ricette mediche appallottolate, pacchi di Amazon, bollette non pagate su cui erano riportati nomi e cognomi. Fra l’altro si trattava di rifiuti non differenziati in cui si mescolava umido, vetro, cartone e plastica. Sempre oggi, grazie ad una telecamera nascosta, sarebbero stati elevati altri venti verbali. In questo caso i trasgressori sono stati individuati grazie alla targa dell’auto dal quale sono scesi prima del lancio del sacchetto. L’abbandono di rifiuto viene contravvenzionato con una sanzione di 600 euro. I verbali saranno notificati a domicilio dei trasgressori

«Non è più possibile tollerare irregolarità – afferma il sindaco Giovanni Formica – anche perché la Regione in una circolare di questi giorni è stata chiara. Se entro la fine di maggio non si arriverà al 35 per cento, ci saranno delle conseguenze economiche per i Comuni inadempimenti e per gli stessi cittadini visto che il presidente della Regione Nello Musumeci ha disposto l’avvio delle procedure per il trasporto dei rifiuti fuori dalla Sicilia, con la previsione che i maggiori costi che ne scaturiranno, saranno a carico di quei Comuni che non raggiungono la percentuale prevista di raccolta differenziata. Insomma non possiamo proprio scherzare. A Milazzo oggi, nonostante i problemi, le criticità, aggiungerei gli ostruzionismi di chi è ancora convinto che torneranno i cassonetti, siamo arrivati al 32,8 per cento, dato ancora inferiore alla soglia minima imposta. Ma anche un dato che conferma che tanti cittadini si impegnano a differenziare i rifiuti. Anche per rispetto loro dobbiamo convincere tutti a questo cambio di mentalità».

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differenziata
differenziata
5 anni fa

quello che succede a Milazzo non credo si possa riscontrare in una qualsiasi città d’Italia. PER GLI INCIVILI NESSUNA GIUSTIFICAZIONE MA NEMMENO PER UN SINDACO CHE NON HA CAPITO QUAL’E IL PROBLEMA DI FONDO O FORSE LO SA MA NON VUOLE AMMETTERE UN ULTERIORE FALLIMENTO DI FRONTE A UNA CITTA’ CHE CONTINUA A MORTIFICARE CON USCITE DA “PAPERISSIMA”!!

Gabriella
Gabriella
5 anni fa

Sono favorevole alla raccolta differenziata e la metto in pratica.però da un anno aspetto che vengano a ritirare ingombranti(prenderanno solo 3 pezzi…e gli altri)?).Mi hanno raccomandato di non metterli per strada,ma loro danno la precedenza solo a quelli per strada,come devo comportarmi?I rifiuti del giardino(erba rami….)dove li mettiamo?la raccolta non esiste.Si prendono in giro i cittadini

Antonio
Antonio
5 anni fa

Lì vedi uscire di casa con il loro bel sacchettino in auto, trovato il posto, guardinghi che nessuno li veda, con mossa fulminea aprono lo sportello e zzac!! Via sgommando. Gli sportivi invece lanciano dal finestrino in puro stile olimpico. Bestie rare…

mario
mario
5 anni fa

Un plauso e un elogio va al Sindaco e a tutti gli operatori ,viva i controlli viva le multe solo cosi si può debellare il fenomeno delle discariche in strada a tutte le ore del giorno ,fatta
Da gente ignorante sporca e incivile ,che fanno solo del danno alla città e alla gente che rispetta le regole ,si credono più furbi degli altri ,ma sono solo dei grandissimi Luamari…

Alessandro
Alessandro
5 anni fa

Milazzo è un paese da terzo mondo.Le discariche ormai sono di fronte i portoni di ogni condominio che alla sera sono stracolmi. E si vuole fare turismo ma con quale coraggio…Raccolta differenziata sì, ma in maniera adeguata senza creare disagi e problemi. Questo sindaco ha creato solo rotture dei cosidetti alla cittadinanza. Il peggio del peggio.