Due giorni dopo l’incendio della palestra di Olivarella diretta da Pippo Sciacca, esponente dell’antiracket di Milazzo, anche l’amministrazione comunale condanna il gesto ed esprime solidarietà. «Un gesto vile da condannare due volte – si legge nel comunicato –  in primo luogo perché colpisce un giovane imprenditore della nostra comunità e, in secondo luogo, perché è rivolto nei confronti di chi in prima linea ed esponendosi ha condannato la mafia». «L’impegno deve essere la condivisione corale concreta dei percorsi sulla legalità – ha detto il sindaco Carmelo Pino – per evitare di far passare la sensazione di una eccessiva debolezza e di una eccessiva esposizione delle persone che conducono questa battaglia che rischia così di lasciarli soli”. L’incendio è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì scorso». Nelle ore successive ad esprimere solidarietà erano stati la federazione antiracket, il sindaco di Barcellona, vari politici del LOngano, associazioni culturali, il Movimento sportivo milazzese.