Il sindaco Carmelo Pino, appresa la notizia della richiesta presentata da 16 consiglieri di istituire una ennesima Commissione d’indagine, questa volta nel settore urbanistico, ha rilasciato la seguente dichiarazione: ”Sorprende l’attivismo del consiglio comunale nel costituire continuamente delle commissioni. Ne prendo atto e affermo che ciò consentirà sicuramente di fare luce su diverse problematiche che ovviamente – mi spiace dirlo è così – si riferiscono al passato e non all’attuale gestione.

Carmelo Pino

E anzi ritengo che se le stesse forze politiche – molte delle quali presenti da diverse legislature in aula consiliare – avessero seguito questo percorso anche in passato, oggi non avremmo in eredità tutti i problemi che conosciamo. Ad esempio per quel che concerne il Prg, la commissione d’indagine dovrà consentirci di capire e conoscere le ragioni per le quali, atti adottati dal sottoscritto nella legislatura del 1997, siano rimasti bloccati, nonostante l’avvicendarsi di tecnici che per tale scopo erano stati nominati. Penso su tutti allo studio agricolo-forestale, risalente al 1998 e mai aggiornato, nonostante fosse uno strumento fondamentale dell’iter di definizione dello strumento urbanistico. Quanto poi all’affermazione che l’amministrazione ha dichiarato che entro la fine del 2011 avrebbe portato in aula la variante al Prg, la confermo, ma con una precisazione: ho fatto quella dichiarazione nel mese di marzo in occasione dell’adozione in giunta del bilancio di previsione 2011. Non avrei mai immaginato che il Consiglio approvasse la delibera dello strumento contabile solo nel mese di agosto, ovvero 150 giorni dopo. E’ chiaro che senza bilancio abbiamo dovuto attendere per compiere determinati atti, e quindi quello slittamento di cinque mesi, automaticamente “sposta” contestualmente tutto il resto. Tranquillizzo comunque i consiglieri che questa Amministrazione intende lavorare anche sul Prg, in quanto lo stesso rappresenta un obiettivo strategico per la ripresa economica ed occupazionale della città”.