L’associazione “Io ti invito…” ha inaugurato nella sua sede di Via Matteo Nardi, 6 due mostre fotografiche: “La natura di Capo Milazzo” di Carmelo Isgrò e “Le foto nel cassetto” di Pippo Cannistrà.

LA NATURA DI CAPO MILAZZO. È una mostra-concorso a tema naturalistico che promossa insieme all’associazione Dugongo il cui presidente, ideatore del concorso è Carmelo Isgrò , appassionato Biologo, pluripremiato fotografo subacqueo ed autore del libro: “ Guida alla natura di Capo Milazzo”. La prima fase di questo evento si è svolta su FB dove gli utenti hanno già votato le foto suddivise in quattro categorie: panorami, animali, piante, subacquea. Le foto che hanno ricevuto il maggior numero di “like” si sono aggiudicate il premio FB. Con la mostra-concorso inaugurata il 15 Luglio avrà luogo la seconda fase del concorso che, questa volta vedrà coinvolti i visitatori della mostra. Saranno esposte le foto scelte dalla giuria e durante i giorni della mostra, i visitatori potranno esprimere la propria preferenza votando 4 foto, una per categoria, mediante una scheda che verrà deposta in apposita urna.

I fotografi che hanno partecipato al concorso e le cui foto sono state scelte, sono: Alfio Scuderi,Alfredo Milazzo, Andrea Amendolia, Angelica Giordano, Antonio Torre, Carmelo Spartà, Dario Lopes, Elio Nicosia, Filippo Contarino, Franco Freni, Gioacchino Di Salvo, Giuseppe Arizzi, Laura Casamento, Loredana Iurianello, Mimmo Ruvolo, Onofrio Bucca, Pierluigi Vinci, Piero Bonarrigo, Pippo Milioti, Salvatore Salmeri, Santo Tirnetta, Toni Palermo, Tullio Foti, Vito Riggi, Vittoria Cusumano.

Al termine del periodo espositivo si procederà alla lettura delle schede e sulla base dei voti espressi verranno attribuiti i premi e saranno consegnati ai vincitori anche quelli attribuiti su FB.

LE FOTO NEL CASSETTO.  E’ una personale di Pippo Cannistrà. Una mostra di fotografie in bianco/nero realizzate e stampate dall’autore negli anni settanta ed ottanta. Instancabile fotografo di ogni evento sociale e politico, memoria fotografica della città. Dotato di una grande creatività che lo conduce a sperimentare e creare con la fotografia immagini di forte sugestione che aprono spiragli attraverso i quali il fruitore attento può avere il privilegio di guardare oltre e riconoscersi nelle emozioni e nelle visioni del fotografo. Come dice il titolo, le foto in mostra, sono foto tirate fuori dal cassetto, sia quello fisico ma sopratutto quello della memoria, dei ricordi di un tempo che appare molto lontano per le grandi differenze che lo scorrere di questi tre decenni ha creato nella società di oggi rispetto al tempo in cui le foto venivano realizzate.