Milazzese assolto in Appello dal possesso di stupefacenti. La Corte d’Appello di Messina ha assolto Fabio Donato, 50 anni, originario di Leni (Salina), dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, riformando così la sentenza di primo grado emessa da tribunale di Barcellona, che lo aveva visto condannato a due anni di reclusione e 20 mila euro di multa. I fatti si riferiscono al giugno del 2011, quando Donato in procinto di sbarcare dall’aliscafo nel porto di Santa Marina Salina dove prestava mansioni di chef in un ristorante , fu fermato e arrestato dai Carabinieri dell’isola in quanto trovato in possesso di 44 grammi di hascisc e 15 grammi di marijunana. Dopo un breve periodo agli arresti domiciliari, l’imputato è stato rimesso in libertà. In primo grado il tribunale di Barcellona pg lo aveva condannato senza concedergli i benefici di legge.

La difesa, sostenuta dall’avvocato Giorgio Leotti ha ribaltato il verdetto prima all’udienza del 21 dicembre scorso, in accoglimento dei motivi di appello ottenendo la riapertura dell istruttoria e, successivamente , all’udienza di ieri , dopo essere stati sentiti dai giudici i testimoni della difesa che hanno ammesso un “mandato all’acquisto ” congiunto. L’avvocato Leotti ha sostenuto in discussione le tesi, supportate da recente giurisprudenza, sia del possesso ai fini di consumo di gruppo e che della cosiddetta “scorta estiva”.