Che tipo di monitoraggio o interventi sono stati effettuati dall’amministrazione comunale nel costone roccioso che si affaccia sul Tono e sulla via Manica? E’ quello che si chiede in una interrogazione al sindaco il consigliere Roberto Mellina. Mellina ricorda che nel dicembre 2008 la zona della via Manica è stata soggetta a pericolosi smottamenti causati da intense precipitazioni atmosferiche, e a novembre 2011, a causa di precipitazioni atmosferiche le pareti rocciose sovrastanti le abitazioni in zona Grotta Polifemo sono state soggette a smottamenti, provocando la caduta di un enorme masso (che solo per fortuna) non a procurato danni a persone, ma anche in questo caso delle famiglie sono state costrette ad allontanarsi dalle proprie abitazioni.

UNo dei massi caduti nel 2011 al Tono

Mellina chiede che cosa l’amministrazione comunale ga fatto fino ad oggi per affrontare il problema visto che è stato trasmesso dal Dipartimento regionale della protezione civile a tutti i Comuni della zona un aggiornamento del bollettino meteo con elevata criticità per rischio idrogeologico per oggi e per le successive 24 – 36 ore . Il consigliere del Pdl conclude chiedendo «se è stata attivata una monitorizzazione di tutto il perimetro del zona Capo e di tutte le pareti rocciose che sono presenti nella nostra cittadina e che sovrastano in particolare la salita Cappuccini, la Panoramica, via Porticella, zona Grotta Polifemo, Via Nettuno e la zona Tono».