Grazie ai migranti venuti dal mare e dal cuore dell’Africa, Legambiente del Tirreno è riuscita a mettere in sicurezza le passerelle posate sulla spiagge libere di Milazzo all’inizio della stagione estiva. Una grande catena umana che non si è risparmiata una gran fatica, perché adesso con le piogge le passerelle sono più pesanti. «Non è stato assolutamente semplice – spiega Legambiente del Tirreno –  ma l’impegno responsabile al servizio del bene comune è stato premiato. Non siamo più in estate e si capisce meno la loro funzione.  Ma questo patrimonio frutto del volontariato nazionale e internazionale di Legambiente andava messo in sicurezza». L’associazione ambientalista ringrazia Fabrizio Scibilia «che ha accompagnato e responsabilizzato questi ragazzi in questa grande opera sociale», Mira Sacramento «che ha deciso di vivere in Sicilia, e col suo impegno tiene la Sicilia nel cuore»; i ragazzi della Cooperativa Utopia insieme al suo presidente Ciccio Giunta. «Grazie a loro non siamo stati soli ed abbiamo affrontato un’opera colossale e potremmo dire quasi impossibile»; a Mare Pulito, «sempre presente con uomini e mezzi» e alle famiglie Faranda e Vece «per la loro silenziosa e fattiva collaborazione». Poi, l’appello finale: «Le passerelle necessitano di una grande manutenzione straordinaria se non ci si organizza da adesso c’è un serio rischio per la futura collocazione!». conclude Legambiente.