Appena tre ore fa ha navigato in prossimità di Capo Milazzo. La Costa Fortuna, uno dei giganti del mare dell’omonima compagnia crocieristica, ha solcato i nostri mari subito dopo aver attraversato lo Stretto di Messina. Proveniente da Rodi e diretta a Cagliari, la nave annovera tra i membri dell’equipaggio un milazzese, il giovane Giovanni Avon, diplomatosi al Nautico di Messina nel 2004 e già – ha appena 27 anni – primo ufficiale di coperta a bordo del gigante della Costa Crociere. Avon, degno erede di una prestigiosa tradizione marinara che ha in Luigi Rizzo il suo figlio più illustre (ma come non ricordare il capitano di macchina Totò Milazzo, Nastro Azzurro nel 1933 a bordo del Rex!), è imbarcato sulle navi Costa dal 2007, dopo una gavetta a bordo di petroliere e navi cisterna.

Giovanni Avon

Gli è stato sufficiente un solo imbarco per meritarsi nel gruppo Costa la promozione al grado di secondo ufficiale di coperta, qualifica che ha mantenuto a bordo di Costa Luminosa, Costa Concordia (naufragata in prossimità dell’isola del Giglio nel gennaio 2012), Costa Serena e Costa Atlantica. Quindi il salto al grado superiore con la nave dove attualmente presta servizio. Oggi il saluto alla sua Milazzo. Non un inchino, come tiene a precisare: «la navigazione procedeva ad una distanza minima al passaggio di quattro miglia nautiche e ad una profondità di 800 metri circa. Tutto in sicurezza». Nelle vene di Avon, cui indirizziamo il ns. sincero «Ad Maiora!», scorre buon sangue: è infatti il nipote di Nino Scolaro (classe 1918, a Lui oggi è intitolata l’omonima stradella del Borgo), morto a soli 23 anni nel febbraio 1941 in seguito all’affondamento nelle acque della Tunisia dell’incrociatore Diaz.

 

MASSIMO TRICAMO