ANTEPRIMA (Articolo aggiornato). Carmelo Torre si ricandida a sindaco di Milazzo. Il politico mamertino dopo l’esperienza di cinque anni fa, quando fu supportato dal Mpa, ritenta la scalata per la conquista di palazzo dell’Aquila. Torre, ex consigliere provinciale, ha sciolto le riserve ieri pomeriggio durante un incontro con i “superstiti” del cosiddetto tavolo di “centrodestra” che da mesi si riuniva per indire consultazioni popolari e scegliere il candidato. Torre, avendo dato la disponibilità e non avendo altri competitor che nel frattempo hanno deciso discese iin solitaria, ha confermato di fare il grande passo a capo di una lista civica. «Il tavolo non si è mai definito di centrodestra – precisa Torre – l’avete fatto voi giornalisti. Riuniva varie anime tra cui quella moderata di cui faccio parte. La mia candidatura nasce per unire e non dividere. Vuole essere una proposta rivolta a chi non condivide il modo di interpretare la politica come una faida o contrapposizioni». A breve Torre diffonderà un comunicato ufficiale. AGGIORNAMENTO. Ecco il testo integrale della nota stampa a firma di Carmelo Torre: “Insieme a tanti amici di ogni estrazione politica mi sono impegnato , per oltre sei mesi, nel costruire le basi di una grande forza civica che rappresentasse l’elettorato moderato milazzese, mettendomi a disposizione per partecipare ad una competizione preliminare che affidasse ai cittadini la scelta del candidato. Ho creduto che fosse percorribile l’idea di una consultazione popolare cui consegnare la scelta del candidato più gradito ai Milazzesi. Quel disegno è stato abbandonato da chi ha ritenuto di percorrere la via della candidatura solitaria e autoreferenziale. Non può essere però disperso quel patrimonio di idee e passione che ha mosso i tanti che hanno creduto in un nuovo metodo e in una nuova forma di partecipazione alle scelte fondamentali per la nostra Città. L’impegno fin qui profuso nella ricerca di una rappresentanza unitaria dell’elettorato moderato trova molti di noi ancora uniti attorno a quel progetto di rinnovamento della politica cittadina che è condensato nel documento che sarà posto a base del programma che nelle prossime settimane sarà oggetto di un serrato confronto con la Città. Con lo spirito di sacrificio e con l’umiltà che mi ha sempre contraddistinto, mi metto a servizio di una prospettiva di governo che riporti condizioni di serenità nel rapporto tra la Città e le sue Istituzioni, presupposto di ogni azione amministrativa che voglia aspirare a condurre la nostra comunità fuori dalla crisi e rilanciarne, oltre l’immagine, il ruolo di motore per lo sviluppo di tutto il comprensorio tirrenico”. Carmelo Torre