Con l’esibizione del Coro Gospel “Voices’ Power”, si è conclusa la stagione concertistica Milazzo Classica 2024. Quest’anno è stato proposto un cartellone molto prestigioso, con artisti di fama internazionale che hanno entusiasmato il pubblico milazzese (e non solo) per un arco temporale di quasi cinque mesi.

«La stagione 2024 – esordisce Elvira Foti, direttrice artistica della manifestazione e concertista di fama internazionale – è stata un successo sotto tutti i punti di vista, confermato dalla costante presenza di un pubblico sempre molto numeroso, che spesso ha fatto registrare il sold out al Teatro Trifiletti»

Sono stati proposti dieci spettacoli, dedicati ai più svariati generi musicali, fra i quali mi fa piacere menzionare un omaggio ai Beatles, due serate di musica e danza dedicate al Flamenco ed al Tango, con la presenza di ballerini stranieri (provenienti rispettivamente dalla Spagna e dall’Argentina), a testimonianza del fatto che Milazzo Classica ha ormai raggiunto un prestigioso livello internazionale; inoltre, abbiamo avuto anche due spettacoli “multimediali”, con proiezioni dedicate al Cinema Italiano ed ai film di Walt Disney, un concerto operistico, uno classico e l’esecuzione delle Otto Stagioni, ossia le quattro (ben più note) di Vivaldi e le quattro di Piazzolla con due bravissimi solisti, accompagnati da un’orchestra d’archi. Infine, la stagione si è conclusa con un Coro Gospel che ha dato vita ad un concerto travolgente dal titolo “The Gospel Show”.

«Non dobbiamo dimenticare però – prosegue Elvira Foti – che Milazzo Classica si rivolge anche agli studenti delle scuole, con le lezioni-concerto del mattino che, avendo lo scopo di avvicinare i giovani al mondo della Musica, anche quest’anno hanno pienamente raggiunto la loro finalità: i ragazzi infatti, vivendo queste esperienze in teatro, hanno svolto un vero e proprio percorso formativo, fondamentale per la loro crescita culturale. Questo aspetto è stato molto apprezzato dai dirigenti scolastici e dai vari professori coordinatori, tutti concordi nel riconoscere una straordinaria valenza didattica nell’operato di Milazzo Classica. Ciò spiega perchè, soprattutto quest’anno, abbiamo ricevuto numerose richieste di partecipazione anche da parte di Istituti scolastici di comuni limitrofi (Barcellona, Pace del Mela, Gualtieri Sicaminò). Inoltre, agli studenti più talentuosi è stata offerta la possibilità di esibirsi al Teatro Trifiletti nel cosiddetto “avant-concert”, una breve performance posta ad inizio di ogni spettacolo serale: un’occasione unica per loro, che hanno avuto modo di farsi conoscere ed apprezzare dal pubblico e – nello stesso tempo – una grande soddisfazione personale anche per me, impegnata in questo difficile compito di “talent scout”, che mi ha permesso di scoprire tanti giovani talenti inespressi del nostro territorio. Ritengo che ormai Milazzo Classica possa essere annoverata fra le iniziative culturali più importanti della nostra città, essendo un evento molto atteso annualmente dal pubblico. Per questo motivo, voglio fin d’ora dare appuntamento alla prossima stagione 2025, che sarà altrettanto prestigiosa e coinvolgente».