L’idea di partenza è stata quella di coinvolgere appieno i giovani, che si pongono, infatti, come interpreti primi del presepe. Con questo obiettivo è stata allestita la scalinata di Vaccarella a Milazzo commissionata all’istituto Guttuso da Antonia Mellina, a nome dei commercianti della zona di Vaccarella, per gli allestimenti natalizi 2023 della rassegna “Natale di Vaccarella” che si è svolta lo scorso fine settimana.

Una natività popolare, della gente e tra la gente. I ragazzi sono stati rappresentati sui pannelli e per fare ciò hanno posato e sono divenuti figuranti reali e partecipi del Presepe. Su ogni pannello nel quale è rappresentato uno studente viene riportata un’enciclica di San Francesco d’Assisi. Un linguaggio moderno e fresco come la street art. Per la realizzazione è stata adoperata, nei diversi pannelli, una tecnica mista che è riuscita a portare la peculiare visione dei giovani su un tema tradizionale.
Diverso invece lo stile rappresentativo che è stato riservato all’iconografia della natività per la quale viene mantenuta una tecnica di raffigurazione classica utile a sottolineare ancora una volta il connubio tra le tradizione e la contemporaneità. Viviamo nel presente senza dimenticare la nostra storia.

La scalinata collega la Marina Garibaldi di Milazzo, nello specifico la zona di Vaccarella, con la chiesa di San Francesco Di Paola, anch’egli Frate Francescano. Per questo motivo, è nata l’idea in linea con il pensiero Francescano, di rappresentare l’avvento con il popolo coinvolgendo i ragazzi attraverso l’accoglieza, la condivisione, pensiero positivo per la collettività che si sviluppa e si dipana con l’osservazione delle opere artistiche.
Il laboratorio creativo è stato diretto dal docente Maurizio Calabrò con l’attivazione per progetto P.C.T.O. e seguito dai docenti del Liceo “Renato Guttuso” di Milazzo diretto da Delfina Guidaldi