«La disinformazione è una minaccia significativa per lo sviluppo consapevole di una società sana e di un apprendimento significativamente efficiente e funzionale alla formazione di giovani donne e uomini, cittadini del nostro tempo, attivi e responsabili in un mondo globalizzato». Queste le parole del dirigente scolastico, Bruno Lorenzo Castrovinci, nel presentare l’ultima sfida del tecnologico “Ettore Majorana” che, a pochi giorni dalla partnership con l’ITS Academy Nuove Tecnologie della Vita, si appresta a ospitare nei propri locali un meeting dalla duplice valenza formativa e informativa.

Metodo scientifico e strumenti logici per prevenire fenomeni di disinformazione e fake news è il focus dell’analisi che giovedì 7 dicembre Costantino Di Blasi, Expert Risk Management, esporrà a una rappresentanza di studenti delle classi quinte dell’istituto mamertino.

Area Manager in Alliance Broker spa, De Blasi, che si occupa di risk management imprese e financial advisoring con particolare attenzione alla gestione e allocazione di strumenti e investimento innovativi, nella qualità di fondatore del think tank di studi e divulgazione economica Liberi Oltre le illusioni, focalizzerà l’attenzione sul fenomeno del debunking, disinformazione e conseguente portata della sua diffusione.

Scopo dell’evento è, oltre ad accendere i riflettori sull’impatto economico delle fake news, fornire ai propri studenti validi ed efficaci strumenti per affrontare criticamente la complessità del mondo e imparare ad approcciarsi alla sfera politica ed economica con abilità tali da riuscire a separare i fatti dalle fantasie, a individuare le affermazioni false o antiscientifiche, spesso frutto di credenze, ipotesi, convinzioni, teorie ricevute e trasmesse in modo acritico, percependone il rischio ad essi connesso. L’analisi di ogni fenomeno sociale deve, pertanto, prendere le mosse da fatti documentabili, reggersi su modelli scientifici e, in un’epoca in cui multicanalità e multimedialità rendono tutto più complesso, sfruttare tutte le tecnologie di diffusione mediatica disponibili, così come ogni altro mezzo, dalla saggistica all’organizzazione di convegni ed eventi vari, per fare debunking, ovvero distinguere le notizie e i contenuti veri da quelli falsi. 

Senza pretendere di risolvere ogni problema, ancora una volta il tecnologico di Milazzo propone attività di apprendimento efficiente ed effettua scelte che, declinandosi in sapere e azione, riguardano la vita, la società e l’educazione per circoli virtuosi di crescita culturale e umana.