Entrano nel vivo i solenni festeggiamenti in onore di Santo Stefano protomartire, patrono della città di Milazzo. Il programma religioso, previsto per la settimana di festa, ha avuto inizio con la celebrazione eucaristica mattutina di domenica scorsa, cui ha fatto seguito l’intronizzazione del simulacro del Santo.

L’OPERA DEI PUPI. Ad aprire il programma civile, lunedì sera in piazza Duomo, è toccato alla rappresentazione dell’opera dei pupi “La follia di Orlando” a cura dell’associazione culturale e teatrale “Carlo Magno” di Palermo, animata dalla storica famiglia dei pupari Mancuso, un evento che ha suscitato l’interesse di giovani e adulti in un mix di nostalgia e curiosità che ha avuto una notevole partecipazione oltre ogni pronostico.

I festeggiamenti civili sono continuati mercoledì alle 21:30 nel campetto adiacente il Duomo, dove si sono svolti i giochi per i bambini, a cura del gruppo catechisti della parrocchia e di Zio Salvo di Bimbilandia. Da ieri sono entrati nel cuore dei festeggiamenti religiosi con il solenne triduo che ci prepara alla festa vera e propria che, come da tradizione si terrà domenica 3 settembre.

LA PROCESSIONE E IL SALUTO DI PADRE FARSACI. Le celebrazioni del triduo, presiedute da Don Fabio Cattafi e Don Nino Basile, culmineranno nel canto dei solenni Primi Vespri, presieduti da Don Domenico Mirabile, che inaugurano il giorno festivo. Domenica, solennità del patrono Santo Stefano, alle celebrazioni mattutine seguirà, alle ore 18.00, la celebrazione eucaristica presieduta da sua eccellenza monsignor Giovanni Accolla, occasione in cui il parroco, monsignor Francesco Farsaci, porgerà il suo ultimo saluto alla comunità, e la processione del simulacro per le vie cittadine.