Al biologo marino Carmelo Isgrò va il premio EU4ocean agli European Maritime Day (EMD) organizzati dalla DG Mare della Commissione Europea. Per il fondatore del MuMa (Museo del Mare di Milazzo) arriva un importantissimo riconscimento. Una specie di  Nobel per il settore ambiente che riconosce il grande impegno del biologo milazzese nella valorizzazione e protezione del mare. Impegno che Carmelo, ormai da anni, porta avanti senza sosta e con grande dediczione e passione. La sua più grande capacità rimane sempre il riuscire a coinvolgere Milazzo e i milazzesi in tutte le sue iniziative rivolte alla tutela della terra.

«È certamente  – scrive Carmelo – il riconoscimento piú grande che abbiamo mai avuto fino ad ora. Come ho avuto modo di dire (per la prima volta in vita mia davanti ad un pubblico internazionale, in inglese) è un importantissimo premio che però non va a me, ma a tutti i volontari che hanno creato e che ancora oggi tengono vivo il MuMa Museo del Mare Milazzo. È un premio che va ad un’intera comunità, alla rete umana che si è creata e che fa sì che Siso non muoia mai, ma anzi che testimoni che c’è una grande speranza per il futuro».

Carmelo però non dimentica di ringraziare Carolyn Berger, vicedirettore del MuMa. «E’ stata lei – dice – a presentare il Museo a questo concorso che ha portato una ventata di internazionalizzazione alla nostra struttura (insieme a noi, che rappresentavano l’Italia, c’era Portogallo, Grecia, Spagna, Polonia, Cypro, Austria etc). Grazie a tutti gli amici con cui ho condiviso questi giorni dell’European Maritime Day (EMD) e che mi hanno sostenuto. Grazie alla EU4ocean e alla Commissione Europea per averci premiato. Per il MuMa ci sono in cantiere novità internazionali che presto vi sveleremo».

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