In  Sicilia sono stati schierati cinquemila uomini per evitare l’esodo nelle seconde case tra Pasqua e Pasquetta. A Milazzo le forze dell’ordine si sono coordinate per evitare “pranzi allargati” tra più nuclei familiari e, principalmente, le passeggiate verso la zone del Capo e del Tono da sempre luoghi di relax per il comprensorio. L’indicazione è quella della tolleranza zero con posti di blocco in luoghi strategici compresi quelli per intercettare le persone provenienti dai comuni limitrofi.

Già da stamattina pattuglie di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia e Polizia locale girano per il centro di Milazzo.

Le prefetture dell’Isola hanno messo a punto i piani di sicurezza per le festività. Per scoraggiare picnic e grigliate, le forze dell’ordine controlleranno soprattutto le vie di accesso e di uscita delle città, gli svincoli autostradali e le strade che portano alle località marinare.

Anche perché non ci sarebbe nemmeno la necessità, l’’ordinanza del governatore Nello Musumeci parla chiaro: le attività commerciali, eccezion fatta per edicole e farmacie, resteranno chiuse oggi e domani, vietate anche le consegne a domicilio. È consentito uscire solo una volta al giorno, e un componente a famiglia, per l’acquisto di beni essenziali.